CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] dei gradi agli ufficiali dell'esercito meridionale. E proprio a Garibaldi lo contrappose la missione che ricevette da Rattazzi quando, nel luglio del '62, si profilò il pericolo di una spedizione contro lo Stato pontificio.
In un rapporto al Fanti e ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] Già murattista fra il '55 e il '57, favori la spedizione dei Mille nella misura in cui quest'ultima serviva ai disegni , Pallavicino, quando assunse in Napoli, per investitura diGaribaldi, la prodittatura.
Dopo l'insulto apoplettico del marzo ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] breve intervento il 26 giugno, p. 9489).
La Lega della democrazia, indebolita dalla morte diGaribaldi, era finita nell'83 con la scomparsa di A. Mario. Per imprimere nuovo slancio all'azione nel paese, repubblicani, radicali e socialisti diedero ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] lingua italiana (quali Il Progresso e La Concordia di Torino, Il Corriere livornese) e di lingua spagnola.
Non poté partecipare, come avrebbe voluto Garibaldi, alla spedizione dei Mille; svolse invece attiva propaganda fra la collettività italiana in ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] corpo dispedizione francese, il M. ottenne di poter sbarcare i propri uomini ad Anzio, dietro la promessa di non di capo di stato maggiore diGaribaldi, verso il quale, superata la profonda diffidenza iniziale, aveva maturato sentimenti di simpatia ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] in Sicilia. Non riuscì a inserirsi a pieno agio nella spedizione, forse perché aveva votato a favore della cessione di Nizza e Savoia e Garibaldi mal tollerava coloro che avevano contribuito a sottrarre all'Italia la sua città natale. Prima dello ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] poi, nel 1798, nella spedizionedi Roma e immediatamente dopo nel tentativo di contrastare l'avanzata francese prodittatore del governo provvisorio irpino. Demandato subito il potere a Garibaldi, il D. l'11 sett. fu nominato da questo maggior ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] di casa per combattere, con Ricciotti Garibaldi, al fianco della Grecia nella guerra contro la Turchia. In questa occasione, grazie all'intervento di volontario, a una spedizionedi soccorso per le vittime del terremoto di Messina e Reggio Calabria ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] del volontarismo garibaldino e, in taluni momenti, anche stretto collaboratore del generale Garibaldi. Di particolare rilievo in questo quadro la partecipazione del C. alla spedizione in Francia, nell'armata dei Vosgi, nell'autunno-inverno 1870-71 ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] .
Nel 1860 non poté essere tra i primi compagni diGaribaldi nella impresa dei Mille, ma raggiunse la Sicilia in giugno con la spedizione Medici e fu nel reggimento Cadolini, con il grado di capitano medico, fino al Volturno, dove, nello scontro con ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...