PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] rivoluzione a Palermo. I rappresentanti degli esuli meridionali decisero di sostenere un intervento nel Mezzogiorno. Garibaldi partì con i suoi volontari. Pace partecipò a una delle spedizionidi soccorso che raggiunsero i garibaldini in Sicilia. Nel ...
Leggi Tutto
PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] , tuttavia, non si sentiva di aspettare la lenta maturazione degli eventi per via diplomatica e continuava a progettare un movimento rivoluzionario in Sicilia oppure una spedizione capitanata da Giuseppe Garibaldi. Scoppiata nel novembre 1856 vicino ...
Leggi Tutto
LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] della spedizione dei Mille, fu tra gli artefici dell'insurrezione della Basilicata. Assunse poi la carica di segretario del governo prodittatoriale che si costituì a Potenza nell'agosto 1860 e il 7 settembre entrò a Napoli al fianco diGaribaldi ...
Leggi Tutto
PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] Nell’estate del 1810 fu con Murat nella infruttuosa spedizione in Sicilia; nel 1812 fu nominato caposquadrone negli trattative in corso con il Piemonte. Dopo l’avanzata diGaribaldi sul continente, che l’intervento diplomatico della Francia presso ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] la rivoluzione in Sicilia, il D. venne chiamato a Genova per collaborare alla preparazione della spedizione garibaldina. Decisa l'operazione, venne incaricato da Garibaldidi recarsi a Firenze, per prendere contatto con F. De Blasiis e F. Berardi e ...
Leggi Tutto
PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] Michele Magnoni, tra gli organizzatori della futura spedizionedi Sapri. Nel 1858 le pressioni internazionali resero 204; Garibaldi e garibaldini in provincia di Salerno, a cura di L. Rossi, Salerno 2005, pp. 140 s.; G. Galasso, Il Regno di Napoli. ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] poi a Genova, si unì alla spedizione capitanata da G. Medici che raggiunse Garibaldi nel Sud. Al fianco del Costantinopoli per sondare, su incarico diGaribaldi, quali concrete possibilità vi fossero di organizzare un moto insurrezionale contro ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] finire dell'aprile 1860, nei giorni che precedettero la partenza della spedizione dei Mille, fu a Genova, dove incontrò G. Garibaldi, ricevendone l'incarico di organizzare un'azione di volontari sul confine umbro.
Nonostante il prodigarsi del G., il ...
Leggi Tutto
GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] Vangelo.
Alla vigilia della spedizione dei Mille e nonostante il parere contrario di qualche patriota, era stato città vi fosse agitazione di sorta" (Una pagina…, p. 10), subordinavano il tutto all'effettivo passaggio diGaribaldi, furono trovati i ...
Leggi Tutto
LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] diGaribaldi, che il 27 giugno 1860 lo nominò segretario di Stato per la Sicurezza pubblica.
La principale preoccupazione del L. fu di Oddo Bonafede, I Mille di Marsala…, Milano 1863, pp. 53-366; F. Guardione, La spedizione calabro-sicula, in Memorie ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...