INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] fra queste, Ciociara ferita da una bomba (ubicazione ignota), Garibaldini alla difesa di Roma (datata 3 giugno 1849) e Ufficiali pubblicate nel 1857 con il titolo Ricordo pittorico militare della spedizione sarda in Oriente negli anni 1855-56, a cura ...
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MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] alla presenza di Mazzini, fu deciso di dare corso alla spedizione di Sapri; ormai prossimo ai cinquant’anni e provato fisicamente dalle da Napoli, il M. si dimise dall’esercito garibaldino e riprese l’attività politica all’interno del gruppo ...
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SUSINI MILLELIRE, Antonio
e Niccolò. –
Alessandro Bonvini
Nacquero a La Maddalena rispettivamente l’11 aprile 1819 e il 28 ottobre 1827 da Francesco Susini Ornano e da Anna Maria Millelire.
Appartenevano [...] agli ordini del generale Wenceslao Paunero partecipò alla spedizione conclusiva verso le Salinas Grandes e alla , 1910, vol. 147, pp. 635-659; G. Castellini, Eroi garibaldini, Milano 1931, ad ind.; N. Cuneo, Storia dell’emigrazione italiana in ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] svolse un ruolo importante nell’organizzazione della spedizione in Sicilia. Partecipò alle decisioni cruciali nelle sua azione fu sempre decisamente moderata. Si oppose ai tentativi garibaldini in Trentino e verso Roma, senza rompere con il generale ...
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WHITE MARIO, Jessie
Angelica Zazzeri
WHITE MARIO, Jessie. – Nacque il 9 maggio 1832 a Gosport, una cittadina vicino Portsmouth, in Inghilterra, da Thomas e da Jane Teage Meriton.
Il padre lavorava nel [...] continuarono per via epistolare, e alla notizia della spedizione in Sicilia si diressero a Genova, dove il del Risorgimento, 1977); I. Biagianti, J. W.M. e la cultura garibaldina, in Garibaldi e il socialismo, a cura di G. Cingari, Bari 1984, ...
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MODENA, Gustavo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Venezia il 13 genn. 1803 da Giacomo, attore drammatico di origine trentina, e da Luigia Bernaroli, anche lei attrice, rimasta vedova di Luigi Lancetti con [...] di febbraio del 1834, il M. aveva preso parte alla spedizione in Savoia, ideata da Mazzini per far insorgere gli Stati fisica e la delusione per come si era conclusa l’impresa garibaldina, mentre ancora l’Austria regnava sul suo Veneto, lo indussero ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] vicino a Garibaldi e tra i più decisi a volere la spedizione in Sicilia. Dopo la partenza da Quarto i Carabinieri furono : la politica come religione civile, Roma-Bari 2000; Genova garibaldina e il mito dell’eroe nelle collezioni private, catal. a ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] e, salpate le prime navi, predispose con Giuseppe Sirtori e Giacomo Medici la seconda spedizione, a cui egli stesso si aggregò.
Alla campagna garibaldina del 1860, oltre a Vincenzo, rientrato nell’isola, parteciparono anche gli altri fratelli: Luigi ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] giurisprudenza. Accorso a Genova all'indomani della partenza della spedizione dei Mille, si imbarcò con l'avanguardia del generale G. si schierò con la Sinistra, forse per l'ascendenza garibaldina e il legame con il conterraneo A. Bargoni, ma senz ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] , dopo l’avviso che m’ebbi con Roccaforte della seguìta spedizione [...]. Come brillerò di gioia quando sentirò quegli uomini generosi già (p. 198).
Subito dopo la conclusione dell’impresa garibaldina, Stabile ritornò in Sicilia e il 19 ottobre 1860 ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...