RANIERI, Paolo
Giovanni Contini Bonacossi
RANIERI, Paolo (Paolino). – Nacque a Sarzana il 5 settembre 1912. Il padre, manovale, morì che lui non aveva ancora due anni e la madre tornò ad abitare presso [...] 1921, assisté ai ‘fatti di Sarzana’: una spedizione punitiva fascista si scontrò con i carabinieri, i quali nella sua zona, l’omicidio di un valido comandante partigiano garibaldino, Dante Castellucci ‘Facio’, da parte di altri partigiani comunisti, ...
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TABACCHI, Giovanni Maria Francesco
Eva Cecchinato
– Nacque a Mirandola (Modena) il 26 settembre 1838 da Enrico e da Adele Boselli.
Di famiglia agiata, nel 1859, mentre era studente di ingegneria, espatriò [...] , tornò a combattere con le camicie rosse nella spedizione dell’Agro romano, svolgendo un ruolo di primo 60, 70, 72, 95 s., 189, 195, 213, 230; G. Castellini, Eroi garibaldini, II, Da Palermo a Digione (1860-1870), Bologna 1911, p. 170; Necrologio, ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] sabauda. In giugno riuscì a unirsi alla spedizione Medici, partita per la Sicilia per assicurare rinforzi ai Mille, combattendo sotto il comando di Giovanni Cadolini. La scelta garibaldina, che ne accelerò il passaggio a posizioni anticavouriane ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] Sei mesi dopo, nel maggio 1860, partì con la spedizione di Giuseppe Garibaldi per la Sicilia. Era nella 3ª Quarantotto, II, Roma 1932, ad ind.; F. Franco, La rivoluzione garibaldina del 1860 nel salernitano, Salerno 1959, ad ind.; R. Moscati, Il ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] comitato d'azione e coadiuvò attivamente A. Bertani nella raccolta di fondi da destinare all'azione garibaldina in Sicilia e a un'eventuale spedizione nelle Marche e nell'Umbria. La rivoluzione nell'Italia centrale, che rimaneva l'obiettivo primario ...
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PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] dei moti scoppiati in Sicilia nell’aprile e la spedizione dei Mille. Ai primi di giugno il barone Casimiro avrebbe avuto un uomo di sua fiducia all’interno della compagine garibaldina, dette l’autorizzazione. Dapprima con il grado di capitano di ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] G. Dolfi, capo del movimento democratico di matrice mazziniana e garibaldina, lo richiamò a Firenze e lo aggregò alla legione di poco, una volta rimesso in libertà, di partecipare alla spedizione di Mentana.
Fu questa l'ultima campagna militare alla ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] nominò capitano di un battaglione di volontari, approntato per la spedizione nelle Romagne; dopo l'annessione della regione al Piemonte, gli Chiusasi fallimentarmente dopo Mentana la sfortunata impresa garibaldina, il F. si ritirò definitivamente a ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] ; nel 1864 venne contattato dal Bixio per una spedizione di liberazione dei popoli oppressi nei Balcani, che però I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, p. 257; G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna 1911, pp. 196 ss.; C. Agrati, I Mille, Milano ...
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MASINI, Angelo.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Bologna il 24 sett. 1815 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdiserra. Appena dodicenne si distinse per coraggio e generosità salvando [...] grado di maggiore e la sera del 27 entrò con la legione garibaldina nella capitale minacciata dai Francesi. Il 30 apr. 1849, scagliandosi con richiesta di armistizio del comandante del corpo di spedizione francese, generale N.C.V. Oudinot, impedirono ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...