CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] , col grado di capitano e mansioni di genio sui ponti del Po.
Nel 1867, venuto a conoscenza di progetti di spedizionegaribaldina nello Stato pontificio, si pose in aspettativa e, unitosi al fratello Enrico, si recò nell'agosto a Roma, per studiarvi ...
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ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] Alessandro erano tra i più entusiasti sostenitori del partito d'azione e quando, durante la preparazione della spedizionegaribaldina del 1860, l'amministratore della compagnia di navigazione Rubattino, G. B. Fauché, pretese una solida garanzia per ...
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AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] fu vietato il ritorno in patria), recandosi prima a Parigi, poi in Oriente. Nel 1860 contribuì a preparare la seconda spedizionegaribaldina che sbarcò a Marsala, dal vaporetto Utile, il 1 giugno. Durante la campagna in Sicilia ebbe un diverbio con ...
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BACCELLI, Augusto
Gian Paolo Nitti
Nacque a Roma il 29 febbr. 1832 da Antonio e da Adelaide Leonori e, contrariamente alle tradizioni familiari, scelse gli studi di giurisprudenza anziché quelli di [...] le cause penali, preferì dedicarsi a quelle civili e commerciali.
Di sentimenti liberali e nazionali, durante la spedizionegaribaldina del 1867 fu a Rignano Flaminio ad organizzare il rifornimento di armi e munizioni alla colonna veneta comandata ...
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ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] i successivi rivolgimenti. Nel 1862 fu presidente della commissione pontificia per l'esposizione universale di Londra. Durante la spedizionegaribaldina del 1867, si arruolò nel corpo dei pontifici "volontari romani" e, dopo Mentana, mise il suo ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Rava, N. Fabrizi, F. C. e L. C. Farini nella preparazione della spedizione dei Mille, in Rass. stor. d. Risorg., XVIII (1931), pp. 360-68 (1965), 27, pp. 5-8 F. Brancato, La dittatura garibaldina nel Mezzogiorno e in Sicilia, Trapani 1965 F. Fonzi, C. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , allo scopo di stornare l'attenzione sui veri obiettivi della spedizione. L'operazione, tentata, non ebbe esito, e per l tutta la Toscana dei comitati di soccorso in appoggio all'impresa garibaldina.
Il D. si pose subito al lavoro con impegno pari ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , per lo storico del 1831 o l'indagatore della spedizione di Sapri: non sempre preciso e puntuale, aveva però -1983, ad Indicem; G. C. Abba, Ediz. naz. delle opere... Scritti garibaldini, I, Brescia 1983, pp. 411-420.
Quanto alle biografie, per il F ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , si diede molto da fare per organizzare una spedizione di volontari che, sbarcando sulle coste maremmane, desse il colpo di grazia allo Stato pontificio, congiungendosi con le forze garibaldine nella conquista del Mezzogiorno. Nel settembre 1860 si ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] reggimenti sardi o nel corpo in formazione dei volontari garibaldini.
L'armistizio di Villafranca venne accolto dal giornale con amicizia e di stima reciproca, nati al tempo della spedizione di Mentana cfr. il carteggio nell'Archivio storico della ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...