ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] madre e il conseguente voto di offrire il primogenito alla Vergine, nonché la vita sregolata del giovane sino ai 15 anni; non sono confermati: il sogno della madre che credette di partorire un lupo; la data dinascita (30 nov. 1301); i particolari ...
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VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date dinascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] di cui la più lunga in Mozambico, doppiato il Capo di Buona Speranza arrivò a Lisbona nel luglio del 1508. Prima di che prima di recarsi alla Mecca egli avesse ., Della vita e dei viaggi del bolognese L. di V., in Giornale ligustico di archeologia, ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] derivante dalla nascita per assumere legalmente
Nella speranzadi conciliarsi alla S. Sede, in Riv. stor. ital.,I (1895), pp. 1-11; G. Mondaini, La questione di precedenza tra il duca Cosimo I de' Medici e A. d'E., Firenze 1898; A. Solerti, Vitadi ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] luglio 1452 la nascitadi un altro figliolo difficile vitadidi aderire alla pace pubblicata da Paolo II il 2 febbr. 1468, per la grande speranza "in la poca stabilità de questo Stato di Milano".
Se il temperamento energico e volitivo di ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] consiglio si spiega con la speranzadi veder sorgere in connessione con questo monastero di clausura femminile una comunità teatina maschile dedita al ritiro e allavita contemplativa, comunità che, nei voti di questi religiosi, doveva identificarsi ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] alle cure della moglie di Corrado.
La storiografia ha cercato di individuare il nome e la famiglia di origine di questa donna alla quale la coppia imperiale affidò il suo unico erede e con la quale Federico II passò i primi anni divita a Foligno: ma ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascitadi colui che [...] allora un periodo fecondo divita religiosa, sostenuto anche dalla L. alla vigilia della sua partenza per il ritiro nell'isola di Montecristo, speranza.
Nella loro ispirazione gli istituti vivevano dei tratti di un messianismo antico, impastato di ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] di un ufficiale al servizio di Bisanzio. Circa la sua nascita, non si può indicare una data sicura; ma, tenendo presenti le poche tappe della sua vita ceto militare e resero possibile l'elezione di C. alla cattedra di S. Pietro. La notizia venne ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] di poche parole ci sentimmo associati in un ideale e in una speranza, fu stretto un patto di incarichi divita attiva o comunque da lei giudicati non consoni alla e in venerazione per la chiesa della mia nascita e della mia famiglia, ma la chiesa del ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] speranzadi rinnovamento delle arcaiche consuetudini di una cultura restia al rinnovamento.
La collaborazione ebbe il suo culmine con la stesura del libro Scuola classica e vita solito, contendeva lo spazio alla politica e alla storia. Fra i primi ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...