COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] dalla moglie altri figli, poi morti, prima della nascitadi Cristoforo, dato alla luce probabilmente proprio nella casa dell'Olivella. Nel di lana di Savona. Alla base della scelta del maestro tessitore genovese dovette esservi la speranzadi poter ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] noi ignota Innocenzo III lo ordinò subdiaconus domini papae, carica alla quale era allora legato l'ingresso nella cappella pontificia, e in vita quando Gregorio IX nel marzo 1239 scomunicò di nuovo l'imperatore, eliminando l'ultima speranzadi un ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] alla configurazione cranica di personaggi famosi e spesso accompagnata da illustrazioni. Tali azzardate induzioni, spesso basate oltretutto su semplici ritratti o busti, nascevano dal presidente C.S. Speranzadi pronunciare il discorso che avrebbe ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] alla facoltà di teologia dell'università di Parigi per prepararsi all'ordinazione sacerdotale, il F. iniziò un'intensa vita in comune, di preghiera e di studio, con quel piccolo gruppo di compagni. Desiderosi di fu seguito con speranza, da Roma, dal ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo dinascita, l'origine [...] famiglia a Verona doveva esser già avvenuto durante la vita del nonno di G., Nicolò, e probabilmente nella stessa città G. sulle lusinghe della speranza e della cupidigia umana, forse alludendo alla revoca del canonicato di Giovanni e riconoscendo ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] o meno di Azzo da Correggio, nel quale comunque fin dall'adolescenza aveva riposto ogni speranza, come scrisse di un destinatario, e tutto però è tenuto dal filo della distanza, se non dell'assenza, e un teatro epistolare si sostituisce allavita ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] allavita ed alle attività svolte dal marito, accanto al quale essa si trovava quasi costantemente. Nel 1350 gli generò l'erede al trono, Guglielmo, nominato subito duca di Girona; successivamente nascevano anni, che l'unica speranza per l'isola era ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] vita, dette occasione alla madre ed al figlio di incontrarsi a Carrara, al capezzale dell'infermo. L'incontro, invece di sa quale speranzadi aiuto.
Era arrivato da poco nella città, allorché sopraggiunse la notizia dell'uccisione di Pier Luigi ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] cent’anni divita si trovò a essere protagonista o testimone di rilevanti avvenimenti storici, che oscillavano fra la tragedia e la speranza nell’avvenire. Toaff nel corso della sua vita espresse una fede ebraica incrollabile, trattò alla pari con ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] vita e per essa ho giuocato la testa non so quante centinaia didi nomine e di onorificenze presentate dal G. al Cavour, un cospicuo gruppo di lettere del G. alla Chierchini, Tenca, G., Correnti e la nascita della "Perseveranza", in Arch. stor. ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...