MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] del M. (quella dinascita: "ortus est Adriae intento alladi affogare nel Taro - e della sua decisione di recarsi a Pavia nella speranzadi trovarvi il poeta di in Id., Aneddoti della vitadi Francesco Petrarca, a cura di A. Tissoni Benvenuti, ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] alla fine dello stesso anno, nella speranzadi intraprendere stabilmente la carriera militare, decise didi autobiografia, resoconto preciso e ricco di particolari della sua vita, dalla nascita sino alla fine della guerra.
Mentre partecipava alla ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] della terra e le misere condizioni divita dei contadini sono al centro dei riguarda tutto il Mezzogiorno, nella speranzadi un futuro riscatto sociale per di un sessantennio nel contado molisano: dalla seconda metà dell'Ottocento fino allanascita ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] alla corte di Manfredi. Forse la lettera del 1270 di Federico di Meissen a re Enzo, prigioniero a Bologna, fu redatta proprio da Enrico. Le speranze con la nascitadi un erede vita culturale e intellettuale e della retorica medioevale.
Gli scritti di ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] di consolarlo degli scarsi premi che avevano ricevuto i suoi meriti, esprimendo la speranzadi lodi della santità divita dei tre è pp. 440, 441, 455 ss.; A. Luzio-R. Renier,Contrib. alla storia del malfrancese ne' costumi e nella lett. ital. del sec. ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] l'eresia con mezzi pacifici, decise di intervenire militarmente quando si accorse che molti principi di Provenza, tra cui Raimondo VI, conte di Tolosa, la appoggiavano nella speranzadi avere mano libera alla confisca dei beni della Chiesa. L ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] speranza; quale storia ideologica più toccante per la borghesia italiana alla nelle sue opere certi suoi tratti anticonformisti divita: la sua matrice illuminista, la sua ricorderà la nascita dei suoi drammi maggiori come una sorta di liberazione da ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] ad allora alla base del suo agire.
Nondimeno tutto ciò non avvenne rapidamente. Si trattò, infatti, di una lenta maturazione, peraltro assai segreta giacché Palmieri, sebbene con scarsi mezzi finanziari, continuò nel suo stile divita, alternando il ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] d’oro e la speranza suprema, in L’Espresso, 6 dicembre 1964). Con Diario di un metafisico (Roma 1964 Esito di un viaggio negli Stati Uniti, compiuto in occasione della nascitadi dieci pupi a un artigiano siciliano, dando vitaalla compagnia ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] vita dell’operaio meridionale; che, com’era stato con i Borboni, anche con i Savoia «se dijúna» (si digiuna); che in Calabria la luna «va sempi alla mancánza,/ e non c’è cchiú speranza / ca nd’irgímu» (va sempre calando e non c’è alcuna speranzadi ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...