BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] vita contadina, sotto i propri occhi, dalle sue proprie terre e spesso per le sue mani, il colono vede nascere Parigi, la capitale francese assisteva alla caduta di Carlo X e all'ascesa di Luigi Filippo. Una nuova speranza si accese allora nel B. ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] I. che portò alla scissione di Livorno del 21 genn. 1921 e allanascita del Partito comunista queste sedi voleva dimostrare la continuità divita della C.G.d.L. Roma 1970; Id., 1920. La grande speranza. L'occupazione delle fabbriche in Italia, numero ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto dinascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] che c'erano poche speranzedi affermare il proprio punto di vista. Un anno il ritorno alla "costituzione" del 1576: proposta che non nasceva da mera guadagni se n'erano andati in una dispendiosa vitadi rappresentanza, nell'aiuto a parenti ed amici, ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] nascita, alla fine di giugno speranzadi sottomettere completamente l'isola.
La permanenza in Sicilia di L. e Giovanna aveva dato nuovo alimento alla rivolta di Luigi di Riflessi divita italiana e albori di fortuna angioina in Sicilia alla metà del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] stesso gli sembrasse ormai morto, innanzi alla «disfatta» del movimento gli restava solo la consolazione che sono le minoranze a fare la storia, non più certo la speranzadi riuscire a convertire «la beatissima curia romana» di Pio X.
1910-1927: il ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] allanascita del di lei primogenito maschio. Compì, invece, un pellegrinaggio al santuario di Loreto e a Roma, dove papa Leone X le riservò un'accoglienza trionfale e un'ospitalità prolungata e magnificente (1520).
Gli ultimi anni della sua vita ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] vita, col Panizza e alcuni colleghi, alla Gazzetta medica disperanzadi agire nell'Italia centrale, il B., alla fine di agosto, sbarcò a Tropea, alla testa di due brigate, che poi vennero aggregate alla ; L. Valiani, Nascita del Partito Radicale, in ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] e un certo malcontento dei Sammarinesi fecero nascere nell'ambiente di Curia la speranzadi ottenere da quelle popolazioni, un po' con le buone e un po' con una dimostrazione di forza, la dedizione alla Santa Sede. Il 26 sett. 1739 un breve ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] alle stampe La nascitadi Orfeo (Napoli), di violenza dal quale finì per essere sommersa la sua vita domestica, le tolsero ogni ulteriore speranzadi cambiava pure la struttura tipografica della testata alla quale furono aggiunte le parole "Maiestas ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] dominante della sua vita, lo portòa Kant 1839) e i fratelli G. e Camillo di Cavour di fronte alla crisi politica europea del 1830, nel volume Ginevra nascita, II, Milano 1897; E. Solmi, La controversia di Vincenzo Gioberti con il rosminiano G. B. di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...