Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] speranze e non minori indeterminatezze – nel luglio 2008. Il risultato didi partenza per una critica del punto di vista etnocentrico: quello di chi guarda alla propria cultura come forma esemplare divita i semplici contadini. Nascono delle liti anche ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] e a diversi ambienti favorì la nascitadi uno spirito critico nei confronti dei fortuna e prosperità alla famiglia, benessere e lunga vita agli individui (Bray compresero subito che la loro speranza più fondata di proselitismo in Cina risiedeva nell' ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] nella vitanascita marchiata - è bene ricordarlo - dal vizio di illegittimità. Ce ne accertano non solo il rilievo del suo matrimonio, ma anche la rete di contatti e disperanzadi poter subentrare al nipote nel governo di a piegarsi alla volontà del ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] retorica, è la condizione per la nascitadi un nuovo sentimento di patria. In data 1° agosto di rinascita che tuttavia non si realizzò, se non in misura assai parziale rispetto alle speranzedivita repubblicana, più forte ancora è stata la lealtà alla ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] alla valorizzazione delle energie endogene, allanascita e alla crescita dei distretti, alla messa in rete - reti imprenditoriali e istituzionali, reti di convinzione generale che le differenze di tipi e di livelli divita tra le due maggiori parti ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] dinascita ufficiale di un cimitero comunitario, la cui concreta e visibile specificità è nel sostanziale mutamento di statuto: un cimitero non più gentilizio o corporativo, ma della comunità, e dunque aperto alla accoglienza di tutti i fratelli di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] evidenti di questo disagio. Alla metà degli anni Sessanta, iniziò un più fitto dialogo con alcuni esponenti del PCI (Discutendo della sinistra con Ingrao, Amendola, Foa, Lombardi, a cura di A. Battaglia - D. Bogi, Roma 1999), nella speranzadi farne ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] speranze che aveva suscitato, la campagna non ebbe il successo desiderato. Così il 31 ag. 1302 si arrivò alla pace di Paris 1886, pp. 139 s.; C. Merkel, Un quarto di secolo divita comunale e le origini della dominaz. angioina in Piemonte, Torino 1890 ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] (al quale la composizione era com'è ovvio indirettamente rivolta) proponendoglielo come modello divita e di virtù; e come F. ricorderà, ormai adulto, in una lettera alla madre, compose anche una grammatica, "regole per insignare a putti", per il suo ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] nonché della ricerca e della vita intellettuale in generale. Ancora una volta la motivazione principale è costituita dall'interesse per la propria identità: la speranzadi comprendere meglio il proprio percorso di sviluppo attraverso il confronto con ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...