BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] esplicitamente scoraggiato qualunque speranza che i suoi consanguinei potevano nutrire di benefici riflessi della sua tutto quel che riguardava il tenore divita, dovette però assoggettarsi al più rigido controllo di Pio V, che ritenne giusto esigere ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Ghinosi. Il suo giornale ebbe pochi mesi divita e, per la pubblicazione di una sua ode sulla fucilazione del caporale delusero le aspettative del Cavallotti. Dileguava la sua speranzadi un capovolgimento della situazione parlamentare. Ma non per ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...]
In esso il D., ripercorrendo in breve la storia della sua vita, faceva iniziare il proprio distacco da Roma al tempo dell'interdetto la riforma della Chiesa di Roma, "non mai la sua esterminatione", e rinnovava la speranzadi promuovere la riunione ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] sua complessità biologica e sociale e nelle condizioni divita che in concreto gli sono date di vivere. A dividerlo da De Martino era nel movimento delle donne, al quale Jervis guardava con speranza e che diventò centrale nella sua riflessione.
Le ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] maturando nei confronti della corte e del governo di Ferdinando IV, e il suo abbandono di ogni speranzadi riforma da attuarsi in un regime di assolutismo illuminato.
Si sa poco degli anni della vita del F. che intercorrono tra la pubblicazione delle ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ostilità a Milano e a Napoli - nella non spenta speranzadi ottenere ampliamenti territoriali a scapito del ducato sforzesco - e 2 ediz., III, 16, a cura di G. Zippel, p. 45; Michele Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi,ibid., pp. ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] fallaci le speranzedi una sistemazione nell'ambiente milanese, si era stabilito, fidando nelle risorse di così importante centro librario, oltreché, pare, nella protezione di personaggi legati al partito gesuitico.
Ambizione sua era dar vita in ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] del buon funzionamento del coro; Pierluigi dovette abbandonare ogni speranzadi rientro e perse la pensione, reintegrata poi da pp. 606-629; L. Bianchi, G. P. da Palestrina nella vita, nelle opere, nel suo tempo, Palestrina 1995; N. O’Regan, ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] dei suoi primi anni divita era una città segnata ancora drammaticamente dalla guerra. Molte famiglie erano sfollate verso le campagne dell’Emilia, trovando nella lontananza dalla città una più sicura speranzadi sottrarsi ai pericoli degli ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , cioè, di alcuni giansenisti di poter trarre dalle Scritture prefigurazioni di avvenimenti per la vita della Chiesa, e all'attesa fiduciosa ed esaltata del prossimo nuovo splendore della Chiesa purificata e rinnovata. La speranzadi una palingenesi ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...