BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] La sua presenza in queste sedi voleva dimostrare la continuità divita della C.G.d.L. come unica legittima rappresentante del movimento operaio, Roma 1970; Id., 1920. La grande speranza. L'occupazione delle fabbriche in Italia, numero speciale de Il ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] e presidente onorario dal maggio del 1926 alla morte.
La storia di Venezia nella vita privata del M. (Torino 1880), se trae linfa da un dopo un primo momento di fiducia legata alla speranzadi una restaurazione dell’ordine, di aderire al fascismo da ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] gli fu commutata dal papa in carcere perpetuo, senza speranzadi grazia. Il padre Francesco Giuseppe da San Maurizio Dumas - in realtà era già nato mentre egli era ancora in vita. Tanto che appena si sparse la notizia della sua morte si diffuse ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] 1503). Il 20 ottobre 1502 Aldo Manuzio dedicò al poeta l’edizione della Vita et sito dei Zichi del viaggiatore genovese Giorgio Interiano, forse con la speranzadi ottenerne l’autorizzazione a una stampa delle sue opere. Il 28 gennaio Federico ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] prematuri con esito letale, tolse ai due fratelli quasi ogni speranzadi potere avere da lei l'erede al trono ducale. Nel si trovano nella cappella e che illustrano episodi della vita del santo non erano probabilmente destinate per questa ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Adriatico, verso Istria e Dalmazia. In realtà la speranzadi far insorgere l'altra sponda venne meno già vita a convincere i democratici ad aderire al progetto di unificazione sotto un Piemonte capace di mettere da parte ogni eventuale ambizione di ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] ad altri territori e possibilità divita, contraddittori sensi di colpa, impegno e passione politica simbolo (ma di più: l’universale concreto, la Besonderheit!) della nostra speranza».
E siamo al 1989, in un infittirsi di trasformazioni e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] , forse intuendo che c'erano poche speranzedi affermare il proprio punto di vista. Un anno dopo entrò infatti in i suoi cospicui guadagni se n'erano andati in una dispendiosa vitadi rappresentanza, nell'aiuto a parenti ed amici, nei debiti contratti ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] di Catania (Catania). Nella speranzadi riprendere a lavorare all'Imperio e con l'intento di documentarsi pp. 132-138; L. D'Ambra, F. D. illustre sconosciuto, in Trent'anni divita italiana, III, Milano 1929, pp. 309-321; O. Profeta, D. e Pirandello, ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] ritmo, e il D. vi si faceva apprezzare per un Memmo Speranza "assai fino". Il nuovo D. attore cinematografico che emerse tra casuali, presenta un episodio divita popolare in cui il furto della bicicletta di un attacchino municipale è pretesto ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...