LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] personalità è quello di P. Vanzan, Il mondo, la Chiesa e il regno di Dio nella vita e opera di uno "starez" molteplice attualità di G. L., in Civiltà cattolica, 6 sett. 1997, pp. 400-413; V. Peri, La Pira, L., Dossetti: nel silenzio la speranza, Roma ...
Leggi Tutto
MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] . Le fonti registrano l’indeterminato fermento della sua vita affettiva e, accanto a un’abituale indifferenza per la dalla Sicilia, con la speranzadi nuove terre, la feudalità scontenta, fomentatrice di contrasti e di disordini» (Boscolo, 1962 ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] martirio come fonte di nuovi credenti; il dovere come legge divita) e restituendo loro la capacità di mobilitazione perduta dopo ma restituire ai cittadini la sovranità temporale. La sua speranza era che il resto d'Italia si affrettasse a seguire ...
Leggi Tutto
MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] di serpenti– e, nel secondo, al triste pellegrinaggio degli infermi che, nella speranzadi una grazia, si dirigevano al santuario didi D’Annunzio e un dipinto di M., in Letteratura e arte, II (2005), pp. 197-201; F. Di Tizio, F.P. M.: nella vita ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] durante gli ultimi mesi divitadi Ferdinando I, era di parte della flotta e dell'arsenale. Per trovare nuovo consenso, liberò poi, come gli aveva tardivamente suggerito il padre, quasi tutti i nobili ancora detenuti. Infine, persa ogni speranza ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] . Per il momento occorreva migliorare le condizioni divita nei singoli stati; e questo compito era metodica perfezione".
Queste idee del B., il quale riponeva ogni speranza nella adesione e collaborazione dei sovrani, non andavano oltre il ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] Stato e ad accettarne anche le imperiose ingerenze nella sua vita privata (al punto da far scrivere all'ambasciatore veneto di Savona.
C. E., che s'era votato all'impresa nella speranzadi un consenso tacito della Francia per via di parecchi motivi di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di efficacia.
Agli occhi dei suoi contemporanei I. VI fu un papa riformatore, che ridimensionò il tenore divita re di Serbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze suscitate dai loro progetti di avvicinamento, e addirittura di ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] sposato Virginia Pallavicini, vedova di Ranuccio, figlio di Paolo III) alimentavano la sua speranzadi diventare cardinale. Il per superare le difficoltà originate dalla sua trascorsa condotta divita, intervennero Carlo V e i figli del papa, ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] di lui, Pavia, con il dichiarato proponimento di continuare gli studi di legge, ma con la segreta speranzadi . 6-82; A. Corbellini, Note divita cittadina e univers. pavese del '400, in Bollett. d. Società pavese di storia patria, XXXI(1930), pp. 34 ...
Leggi Tutto
speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...