DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] , dalla voce e dall'aspetto "non grati") e la speranzadi poter così meglio dedicarsi agli studi e viaggiare, lo spinsero E. Bava di San Paolo (il patrono della Sampaolina), l'abate G. Muratori ed altri, diede vita all'Accademia di filosofia e belle ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] M. 124 con mezza vitadi 5730 anni).
Questo livello può rappresentare un'occupazione del luogo da parte di una società agricola che non il Piccolo Palazzo nella speranzadi ottenere nuovi documenti riguardo alla datazione delle tavolette di C. e alla ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] quando la situazione precipitò, ma con essa non la speranzadi salvare dalla distruzione Firenze, fu diffuso lo storico responsabile, non gli permisero negli ultimi anni della sua vitadi tornare a occuparsi serenamente degli studi e della ricerca ( ...
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NEMRUD DAGH
F. K. Dörner
È la tomba con il santuario sepolcrale del re Antioco I di Commagene (morto fra il 38 e il 32 a. C.).
Il santuario si trova a 2.100 m di altezza sulle vette dell'Anti-Tauro. [...] devono osservare imperituramente non in mio onore, ma per la speranza datrice divita" (cfr. iscrizione, righe 105 ss.). Coloro che obbedivano alla legge potevano attendersi di essere compensati dagli dèi, ma ai trasgressori erano destinati gravi ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] scene apparentenente ispirate alla vita quotidiana, che Courby ritiene siano semplici scene di genere, mentre il di genere, che, del resto, in questo caso ha un motivo giustificato di apparire. Come il Rostovzev dichiarava, vi è ancora speranzadi ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] missiva il F. inviò anche quattro "desegnetti" di fortificazioni, nella speranzadi essere interpellato da Federico per eventuali fortificazioni. Il rapporto con il duca si mantenne per tutta la vita, come testimoniano le numerose lettere, ed i ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] forse nella speranzadi divenire socio. Allacciò inoltre rapporti con letterati e studiosi, e si legò di profonda amicizia della Congregazione del Carmine. Non si hanno notizie sugli ultimi anni divita dell'artista, che morì a Roma il 23 genn. 1903. ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] Per la chiesa di Cison eseguì una serie di statue decorative (Fede, Speranza, Carità, Le quattro virtù cardinali, S. Giovanni Battista);per il duomo di Conegliano, l'altare con la statua di S. Leonardo e tre rilievi con scene della Vita del santo;per ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] sono ravvisabili anche nel Ritratto di Elisa Pescatori-Speranza (1871: ibid., fig. 29 232-255). Altri disegni del L., riproducenti edifici e scene divita quotidiana della provincia avellinese, apparvero, invece, nel 1881 nell'Illustrazione ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] concessa la cittadinanza paulista. Negli ultimi anni divita si dedicò anche al disegno e alla ceramica di G. E. per la gloria di San Paolo, in Fanfulla, 9 luglio 1953; Id., La vela della speranza, in La Settimana, 24-29 apr. 1969; Id., I tre doni di ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...