Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] la rovina d'Italia e la non rinunciata speranza assumevano quei toni drammatici e così intimamente e il supremo valore. Gli manca ancora, per adesso, la pienezza divita intima - quel suo continuo vivere nell'animo del popolo chiamato a ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] la fede. Egli la accompagna nelle ultime ore divita leggendo nel suo cuore e nel suo volto le combattute immagini disperanza che l'amorosa vecchia cameriera e le giovani damigelle cercano di suscitare; e poi, scoccata l'ingiusta condanna, scolpisce ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] la speranza dell'altezza, spera, ossia è illuminato dalla grazia che opera occultamente. Il processo di sublimazione linguistica in cui si articola la categoria dantesca e pascoliana divita attiva) che, attraverso l'arcaico manipolo dei sonetti ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] piuttosto dalla curiosità d'una cosa insolita, che dalla speranzadi riuscita. Ma rimase sopraffatta, e convinta Venezia, medesimo tempo operante per l'ultimo tratto folgorante della sua giovane vita. La preferenza non par dubbia per i primi due e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] attacchi di gotta che afflissero gli ultimi anni divita del di Carlo V contro Tunisi e l'energico governo di Paolo III gli infusero nuova speranza nel futuro (Historiae, XXXIV). Iniziando dalla Dieta di Ratisbona e dalla crociata ungherese di ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] conflitto. Era una fanfaluca ma gli servì: la speranzadi cavargli particolari più precisi indusse il nunzio a desistere una biografia encomiastica dello zio di lui, il leggendario ammiraglio di Carlo V(De vita et rebus gestis Andreae Doriae ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Verona e Padova, alla fine di settembre egli rientrò a Vienna, con la speranzadi ottenere la carica di poeta cesareo rimasta vacante per 1886, pp. 463 s.; M. Menghini, La morte del C., in La Vita italiana, n.s., III (1896-1897), 1, pp. 465-467; L. ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] L'affermazione del valore delle culture e dei modi divita 'altri', emarginati e repressi nella lunga storia dell' disastri del presente, ma anche come speranza per un recupero di civiltà, di autenticità, di libertà, per il superamento del caos ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] suo. Ma mentre essa agonizzava, un nuovo alito divita le venne dal Piemonte nella persona di Massimo D'Azeglio.
L'Azeglio non era un volgersi ad argomenti e a speranzedi interesse più vasto e più generale, e quindi di più lontana e più problematica ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] l'eccezionale ricchezza. E perciò ci rammarichiamo di aver tralasciato tanti altri aspetti della vita del tempo, che pur si rispecchiano in vivissime pagine di ricordi: e solo ci conforta la speranzadi avere ancora tempo e forze adeguate per ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...