È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] 7,6‰; la dinamica naturale è ormai responsabile pressoché per intero dell’incremento di popolazione e l’incidenza dei movimenti migratori è quasi nulla.
La speranza media divita è poco inferiore a quella dei paesi più avanzati, avendo superato i 75 ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] via, via di parola e di pane, di poveri e giustizia, fu l'orizzonte scomodo di Pier Paolo Pasolini: "Ma nei rifiuti del mondo, nasce / un nuovo mondo […] / la loro speranza nel non avere speranza" (La religione del mio tempo, 4). Quella vita che non ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] e Atta Troll, ein Sommernachtstraum (1847), sui costumi divita in Germania. H. era già da alcuni anni più studiati, l'orizzonte tematico si allarga a dimensioni inusitate, la speranza del nuovo si fa pressante e insieme trepida, nel timore che ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Dublino 1667 - ivi 1745). Considerato uno tra i massimi esponenti della letteratura inglese, autore di una prosa caratterizzata da una vivace vena satirica che egli rivolse spesso verso [...] 1692). Deluso nella speranzadi una carriera politica, abbracciò il sacerdozio (1694) e ottenne la piccola prebenda di Kilroot in Irlanda , la labirintite, che lo afflisse per tutta la vita fino allo sfacelo delle sue facoltà mentali). La chiusura ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] postumo, 1957; Un treno nel Sud, postumo, 1958), quella del saggio di costume (Il nostro tempo e la speranza, 1952), e quella del taccuino, del giornale intimo (Quasi una vita, 1950, diario degli anni 1927-1947, importante anche dal lato documentario ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] il "Cosa resta" formulato dalla Wolf, nella speranzadi un nuovo linguaggio contrapposto a quello dell'ufficialità e conoscono una singolare diffusione i classici libri di memorie, nei quali l'esperienza divita individuale si intreccia con la storia ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , ed era ordinata la procedura elettorale attraverso scrutinî sempre più numerosi, sino al numero di 41, nella speranzadi reprimere la piaga della vita veneziana (il broglio elettorale). In pari tempo la funzione politica del corpo sovrano andava ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] i Dixit con sinfonia, tutto ciò rappresenta un quadro tipico divita musicale milanese. Non può quindi recare meraviglia che un J le fortune viscontee: ma fidando in Arrigo VII - speranzadi Dante e dei ghibellini d'Italia - Matteo riebbe il ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] più contenuto rispetto al passato e decisamente più basso di quello degli altri paesi del Maghreb. La speranza media divita alla nascita è di 68,9 anni. L'elevato tasso di analfabetismo (34,7%) e il notevole addensamento della popolazione ...
Leggi Tutto
I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] L'affermazione del valore delle culture e dei modi divita 'altri', emarginati e repressi nella lunga storia dell' partecipazione ai disastri del presente, speranza per un recupero di civiltà, di autenticità, di libertà, per il superamento del ...
Leggi Tutto
speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...