DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , il D. eseguì le tele per la demolita chiesa di S. Spirito di Palazzo, incentrate su Episodi della vitadi s. Domenico, s. Pio V e s. Vincenzo Speranza e della Temperanza. Negli spazi residui pose gruppi di putti e cherubini che giocano con serti di ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] aveva fatto balenare loro la speranza che - una volta divenuto sovrano di tutta la Cina - avrebbe (De nativitate); 4, Yeh-su hsing-shih chih i-lun (De vita D.N.J.C.).
Opere di così vasta mole e impegno non potevano andar esenti da critiche. Lo stesso ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] dimostrò di apprezzare una vitadi isolamento), con l'impossibilità di attendere agli studi, rese presto il C. desideroso di tornare di questo flagello risalga ai peccati degli uomini in generale, ed ancor più a quelli dei prelati, ma la sua speranza ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] un incontro con lo stesso Honteim, cui manifestò la speranza che, per il mantenimento di buoni rapporti fra Stato e Chiesa, il Febronio ( i mezi per poter sostenere la vita con una rimota lusinga di potersi forse riunire alla Chiesa con loro ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] fonti a noi note nulla più riferiscono circa gli eventi della vitadi E. posteriori all'887.
Delle opere composte da E., modo d'essere longobardo di E. è davvero tutto vissuto nel suo "dentro" più che in un "fuori" senza speranza e senza domani. ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , che resterà il tratto dominante della sua vita, lo portòa Kant, da lui giudicato il di Lamennais) fece sorgere in lui la segreta speranza che una conoscenza diretta del prete di Rovereto potesse riportare anche, Camillo all'ortodossia cattolica. Di ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] suoi figli. In questa speranza, che andrà delusa nel 1765 per la morte del delfino, egli redasse alcuni trattati sull'educazione che non ci sono pervenuti.
Durante questo periodo, lungi dal confinarsi nella vitadi devozione o negli studi teologici ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] di Renan nella Vitadi Gesù (Genova 1864), la Vitadi s. Filippo Neri (Napoli 1887), La vita del p. Ludovico da Casoria (Napoli 1887)e La vitadi C., ormai prossimo alla morte, con parole di approvazione e disperanza per il futuro del paese (cfr. Per ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] Delfini esprimeva anche la speranza che, essendo il F. "capo di setta", avrebbe rivelato il nome di altri complici (Casadei, morte ... brevis historia, Tiguri 1550; Giulio da Milano, La vita et la morte F. martire, in Esortatione al martirio, [ ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] mancante, essenziale per la vita del bambino, che in tal modo ha la possibilità di renderlo concretamente vivo e presente in idealizzata fonte di desiderio sessuale. La venerazione feticistica appare come speranza delirante di risvegliare l'oggetto ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...