ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] 1 ag. 1522 dedicava ad A. l'edizione delle opere di Arnobio, rivolgendosi al pontefice teologo e uomo divita interiore, cui ricordava la patria comune e l'antica familiarità, con la speranza che egli riportasse alla pace il mondo cristiano. Alcune ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di efficacia.
Agli occhi dei suoi contemporanei I. VI fu un papa riformatore, che ridimensionò il tenore divita re di Serbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze suscitate dai loro progetti di avvicinamento, e addirittura di ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] ben presto acquistare un posto di primo piano nella vita cittadina, grazie anche all'appoggio di vari pontefici, tra cui Gregorio le trattative, che., nella speranzadi attirare nella sua orbita la Germania, A. tentò di iniziare con Lotario II a ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] hanno avvertito l’esigenza di una riforma, ossia di un rinnovamento profondo della vita cristiana, fondato sull’adesione della speranza interpreta invece la dottrina escatologica (sulla fine della storia umana) come una promessa di salvezza ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] in senso escatologico, in quanto 'segno' della speranzadi salvezza (Lurker, 1990).È il cristianesimo, per a decoro geometrico e astratto e il testo della croce monumentale quale Albero della Vitadi Apocalisse, II, 7, AM, s. II, 3, 1989, 2, pp ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] Enrico, si dovrebbe giungere alla conclusione che nel dicembre del 1075 ogni speranzadi mantenere in vita una possibilità di trattative tra G. ed il re si perdette definitivamente. La scomunica al re ed il proscioglimento dei sudditi dal giuramento ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] complicate, e tali da accendere nei fedeli la speranza post mortem di facili beatitudini; la preferenza veniva data ad alcuni testi , ma al contrario si incontrano come due modi divita che possono intendersi e collaborare.
Per le nuove generazioni ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] nella Chiesa; b) la missione della Chiesa; c) la santità; d) la speranza escatologica. 7. La Chiesa come istituzione: a) l'istituzione ecclesiale; b) il in stato di morte spirituale, cioè privo della vitadi Dio, all'uomo in stato divita spirituale, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] processo su problemi teologici: non avrebbe avuto allora alcuna speranzadi rompere l'isolamento in cui si era venuto a ruota diversi personaggi che corrispondono ai diversi stati divita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] monaco ormai anziano a cui la fama di austerità e divita degna di venerazione avevano guadagnato non solo una grande avuto potere divino, per l'umanità non vi sarebbe alcuna speranzadi salvezza; viceversa, se dall'unione della natura divina e della ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...