L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] a spiegare il significato della pianta ottagonale del battistero di Milano come simbolo divita nuova, e la somiglianza tra i due edifici coeso nel mantenere viva la fede ortodossa e la speranza in giorni migliori.
L’analisi iconografica dei ritratti ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] maggiori del reale in trono nel piano al di sopra del sarcofago (riferimento al ruolo ricoperto e immagine-monumento), in ginocchio in preghiera al cospetto della Madonna (speranza nella vita celeste), presentato dai santi, immagine della fiducia nel ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di accusare la marchesa e la sua cerchia di amici, bensì piuttosto nel senso di una decisa trasformazione di forme di culto ormai svuotate di contenuto in un sincero modo divita vano il suo lavoro e le sue speranze; Quanto si gode (1507), ispirato ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] partigiana in Un giorno nella vita (1946), e uno dei suoi collaboratori, R. Castellani, porta nel neorealismo vicende da commedia popolare in Sotto il sole di Roma (1948), È primavera... (1949), Due soldi disperanza (1951) per approdare a un ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] vennero intrapresi già nelle prime fasi divita della stessa. Una sorta di pianificazione urbana che si presenta comunque città di Costantinopoli, come anche la moderna Istanbul, rimette nelle attività di scavo archeologico l’onere o la speranza del ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] . L’arte funeraria racconta ora storie di salvezza, più spesso individuale ma a volte anche collettiva: le immagini esprimono tutta la speranza che i defunti e i loro cari riponevano nella vita ultraterrena garantita dalla nuova fede. È notevole ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] per esprimere sostanza e apparenza.
Verso la fine della sua vita il F. avrebbe definito l'arte del colorare come "dare ma esprime, attraverso un familiare simbolo pasquale, la speranzadi Federico per una felice resurrezione.
Non sono del F ...
Leggi Tutto
Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] hanno creato un'arte tanto efficace quanto priva disperanza; un'arte non soltanto senza fede nei Dalí, S., The secret life of Salvador Dalí, London 1948 (tr. it.: Vita segreta, Milano 1949).
Dalí, S., 50 secrets of magic craftsmanship, New York ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] progetto per la facciata della basilica di S. Petronio, con compromessi legati alla speranzadi un incarico che non riuscì a mese dopo anche Alegradonna risulta essere stata in pericolo divita, seppure ristabilitasi nell’ottobre.
Nel maggio 1574 un ...
Leggi Tutto
Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] nuove speranze progettuali, come quelle delle teorie dell’urban renewal (vale per tutti l’esempio del progetto urbano di Louis Kahn per Philadelphia), della fondazione di nuove città, come Ciudad Guyana in Venezuela, di nuovi modi di guardare la vita ...
Leggi Tutto
speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...