ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] armate del Bonaparte diede il colpo di grazia alle residue speranze ducali. Inutili le abbondanti contribuzioni, le piccola città, provinciale e tranquilla, gli ultimi anni divita intento alla modesta attività mondana consentitagli dagli anni e ...
Leggi Tutto
ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] mesi tra il 1522-23, esiliato a Firenze, lontano dalla vitadi Curia, per l'urto con il cardinale Soderini. L'accostamento Roma, dove giunse il 5 dic. 1523, "con infinita speranzadi cose grandi", lasciando in tronco l'insegnamento fiorentino.
I suoi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] 'Italia come una gloria nascente ed una splendida speranza", s'è ammogliato; ma la famiglia gli pare "prosa", capace solo di tarpargli le ali e di impedirgli ogni possibilità di "vita varia, libera, indipendente, procellosa". Ed eccolo allora cercare ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] come pièce de réception, donò La Speranza (ivi collocata). A Roma seguì inoltre lezioni di prospettiva, forse da G.B. Piranesi ": gesammelte Briefe, a cura di W. Maierhofer, Lengwil am Bodensee 2001; G.G. De Rossi, Vitadi A. K. pittrice, Firenze ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] in Isola, a Venezia, dove restò per il resto della sua vita.
In questi anni, mentre si allargava il numero dei suoi amici, Baretti, di cui riconobbe l'impegno e il coraggio, nella speranzadi un'impossibile collaborazione. Le nuove idee di Francia e ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] . A Roma il C. trascorrerà tutto il resto della sua vita, salvo brevi soggiorni in Piemonte. Egli vi trova subito un - che quanto più profondo sarà lo sconvolgimento, tanto maggiore speranzadi avvenire dobbiamo avere" (Lettere, p. 277). Poco saldo ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] aggregazione alla facoltà di leggi dell'università di Torino, decise d'intraprendere un viaggio, con la speranzadi trovare, nell' è profondo il male invadente ormai il midollo della vita individuale e sociale, non trovano sulla terra un conforto ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] divita e contro i soprusi delle cricche di potere locali. Uno dei primi scritti di questa esperienza politica apparve sull'Unità di passiva del Mezzogiorno alla nuova situazione con "la speranzadi cambiare padrone". La sua attività pubblicistica s' ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] e la Riviera, ospite per lo più di famiglie patrizie, con la speranzadi ottenere dal suo Ordine l'autorizzazione a stabilirsi In Sicilia, dove egli si fermò poco più di un mese, conducendo vitadi stenti in varie località, sollevò i sospetti della ...
Leggi Tutto
FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] modificò continuamente programmi e percorsi nella speranzadi potere arrivare ugualmente alla meta. europea dell'Est-Africa, Torino 1909, passim; P. Gribaudi, Un maestro divita coloniale: il capitano U. F., in Riv. geogr. ital., XXXV (1928 ...
Leggi Tutto
speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...