Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] come gli ex voto, mostrano sempre soddisfatta la loro speranza, salvo qualora avessero offeso il dio. Le iscrizioni di quattro giorni o tetrade, anch’esso familiare alla tradizione matematica. In questo quadro, inoltre, non va sottovalutato il ruolo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , a portare al suo pieno sviluppo la nuova fisica matematica. Nel caso di Newton, tuttavia, la scelta entusiastica di in estati rigide e inclementi. Mi disse che nutriva la segreta speranza di potere, con altri otto anni di studio, dotare della luce ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] . Henslow, oltre ad assistere Darwin nello studio della matematica, una delle materie fondamentali del corso di laurea, Tasmania, le isole Keeling (Cocos), il Capo di Buona Speranza e l'isola di Ascensione. Effettuò numerose spedizioni nelle regioni ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] lo studio della storia e delle forme dell'argomentazione che la matematica e l'astronomia. In effetti, se lo studio dei numeri che la credenza in tali poteri potesse defraudare i cristiani della speranza e della fede.
Il VI e il VII sec. ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] (=18,3%), seguita dalle scienze naturali con 215 (=12,8%), dalla matematica con 203 (=12,1%), poi dalla medicina con 166 (=9,9%) e ha posti nell’ultimo grado della gerarchia statale, senza speranza di salire più su, forse quel pubblico, che ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] corpo organico di conoscenze, presupposto di quell'avanzamento del sapere matematico che già si verificò nel corso del XVI sec. per civile convivenza di ogni idea e opinione umana e dalla speranza di una pace religiosa che segnasse la fine di una ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] che nella cultura vedono prima uno strumento di lavoro, poi la speranza di una nobiltà acquisibile, e che alla cultura portano un aver subito i primi colpi nel settore della matematica - sensibile alle esigenze della prassi commerciale e creditizia ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] il bisogno di guardarsi attorno per raccogliere segnali di speranza, e questi gli vennero in particolare da quei monaci In alcuni maṭha vengono svolti anche corsi di storia, matematica, geografia e lingue moderne.
La setta tantrica dei Kānphaṭayogin ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] struttura di un campo era vista alla stregua di una tecnica matematica, di per sé stessa vuota da un punto di vista descrizione dei processi in chimica, era comunque diffusa la speranza che da argomenti sul calorico si potessero trarre indicazioni ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] convinti che in Gran Bretagna le scienze, in particolare la matematica e la chimica, fossero state superate da quelle del Continente sulla chimica accademica e su quella agraria nella speranza di aumentare la produttività delle imprese industriali e ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...