ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] nel corpo.
La scoperta e le indagini sperimentali dell'A. furono affidate all'opera, pubblicata 282; V. Ducceschi, I manoscritti di G. A., in Arch. di storia della scienza, III (1922), pp. 125-134; P. Capparoni, Profili biobibl. di medici e ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] di esse sono raccolte nei Rendiconti della R. Accademia di Scienze fisiche e matematiche di Napoli e della R. Accademia medico di Napoli e il carattere pratico-sperimentale che egli dette all'insegnamento di tale scienza.
Bibl.: A. De Gubernatis, ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] tra due linee del galileismo. Nel "laico" Marchetti antiaristotelismo e sperimentalismo si univano a una cosmologia atomistica non apertamente agnostica, ma che spezzava la continuità tra scienza e teologia che il G. voleva difendere, seppure in modi ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] dedicata a Rodolfo II, in segno di stima e di rispetto per l'interesse che egli nutriva verso la scienza e le arti sperimentali; successivamente, nel 1611, il D. decise di dedicarla al cardinale Federico Borromeo, forse per ottenere più facilmente la ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] eventi celesti non è solo questione di osservazione sperimentale ma si fonda sulla conoscenza approfondita della matematica e compasso e dalla tabella quale protagonista e depositario dell'antica scienza. La tabella - che è l'indicazione più forte e ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] più tardi, nel 1882, poté affermare con prove sperimentali, che l'Amoeba coli, ritenuta patogena da molti 1925, pp. 1-4; U. Pierantoni, B. G., in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, LXI (1926), pp. 231-237; M. Fedele, L'opera e gli insegnamenti ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il Compendio d'un corso di lezioni di fisica sperimentale del Sig. Giorgio Atwood (Pavia 1781; ristampata a 191; R. Marcolongo, G. F. (1735-1803), in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, s. 2, V (1931), 5, pp. 225-231; A. Zieger, Lesbia ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] particolarmente sensibile appunto al tema del metodo scientifico-sperimentale in economia.
Il Discorso accademico sul vero con l'Ape Sebezia ("giornale scientifico-letterario", poi "giornale di scienze, lettere ed arti" uscito dal 15 dic. 1826 al 30 ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] M. riconobbe che per il talento sia sperimentale sia matematico sarebbe stato il più degno Giuntini, Il carteggio fra i Cassini ed E. Manfredi, in Boll. di storia delle scienze matematiche, XXI (2001), 2, pp. 7-180. Nell'ampia bibliografia sul M. ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Fabri, che non vi lessero però la conferma sperimentale definitiva dell'esistenza del vuoto, rilevando le inediti del p. O. G., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LXII (1929), pp. 261-266; L. Montalto, Il problema ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...