L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] il primo a generalizzare queste osservazioni e a comprenderne appieno il significato.
La spettroscopia come scienzasperimentale
Bunsen rivelò le enormi potenzialità dell'analisi spettrale qualitativa quando dimostrò che anche quantità microscopiche ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] reperibili a Parigi. I suoi studenti ricevevano un'impressione diretta del modo in cui si faceva scienzasperimentale avanzata, acquisivano una certa attitudine a lavorare quantitativamente e apprendevano le abilità connesse all'esecuzione di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I parafulmini
Jessica Riskin
I parafulmini
L'idea del parafulmine, verso la metà del XVIII sec., era ormai matura. Essa implicava due [...] di Arras, Maximilien Robespierre. Questi, all'epoca ancora uno studente, aveva dimostrato una tale inclinazione per la scienzasperimentale che tutti ad Arras avevano preso a chiamarlo con il soprannome di 'Barometro'. Nella preparazione della sua ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle questioni inerenti la misurazione delle grandezze fisiche. In essa pertanto rientrano i problemi relativi alla scelta dei sistemi di unità di misura (➔ unità), [...] costante.
Infine, va sottolineato che fanno parte della m. quantistica anche altre questioni pertinenti alla verifica sperimentale del valore di grandezze che compaiono nell’elettrodinamica quantistica, come le correzioni radiative in vari processi ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] leggi del moto dei pianeti.
La costruzione delle basi della nuova scienza si accentra intorno ai tre grandi nomi di G. Galilei, di suoi creatori; la m. finisce sostanzialmente di essere sperimentale e diventa razionale.
La meccanica dal 18° secolo ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] difficile da uniformare, la seconda, osservativa e sperimentale, era ripetibile e comunicabile.
Le pubblicazioni prima volta dei nuovi strumenti scientifici: se Galileo era lo scienziato divenuto con il cannocchiale «scopritore, non di nuove terre, ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] di introdurre la chimica nello studio dei fenomeni vitali.
La moderna scienza dell’a. nacque nel Seicento, con il nuovo indirizzo impresso alla ricerca dal metodo sperimentale galileiano. Ma fu soltanto nel 19° sec. che il progresso scientifico ...
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Scienza che studia i problemi relativi al moto dei proietti lanciati da armi da fuoco, entro l’arma ( b. interna) e fuori di essa ( b. esterna). Nella b. si comprendono anche i problemi relativi al moto [...] il bilancio fra l’energia ottenibile dalla carica e quella sfruttata. In tali equazioni intervengono vari coefficienti di natura sperimentale.
B. esterna
Dei problemi della b. esterna si sono occupati i maggiori matematici e fisici, da N. Tartaglia a ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] inventivo di Ctesibio, ma pare siano rimaste a uno stadio sperimentale. Le catapulte a torsione sono di due tipi, detti la realtà della cultura antica, in particolare il rapporto tra scienza e tecnica che gli antichi avevano scoperto ed elaborato. L’ ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] sull'esperimento; è indubbio, però, che la sua procedura sperimentale e i risultati da essa prodotti siano stati condizionati dalle la fine della tradizione classica dei raggi visivi. La scienza dell'ottica trovava ora il suo fondamento fisico nella ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...