La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] calcolo delle probabilità, operazione ben diversa dal semplice conteggio di casi; la medicina doveva inoltre, per diventare scienzasperimentale, accettare un punto di vista alla Quételet e considerare le entità individuali (persone o sintomi) come ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] aveva bisogno di un processo di riforma volto all'impiego nella pratica clinica degli strumenti prodotti dalla scienzasperimentale. La fisiologia, per esempio, metteva a disposizione apparecchi per la misurazione del polso e la determinazione della ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] (termine più frequente in ambiente francese e tedesco) comprendevano diversi approcci in termini di utilizzo della scienzasperimentale, dell'organizzazione e delle misure sanitarie pratiche. I liberali spesso propendevano per il modello inglese, nel ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] De aneurismate) e, infine, da M. A. Severino, il maggior chirurgo dell'epoca, anatomista e patologo, grande ispiratore della scienzasperimentale napoletana e maestro dei Di Capua, Cornelio, D'Andrea. Forse in ciò è da ricercare uno dei motivi per ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] e naturali, s. 5, XXIX (1920), pp. 219-230; in Picenum, XVII (1920), pp. 29-39; in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, XXXI (1921), pp. 66-68. Il L. lasciò alcune note autobiografiche, pubblicate a cura di G. Fano - S. Baglioni, in ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] 'opera di Gregor Mendel. Negli stessi anni in cui si diffondevano le idee darwiniane la biologia diventava una scienzasperimentale e di laboratorio, con una trasformazione che consentì l'identificazione di virus e batteri e che portò alla nascita ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] stress, emozioni e dolore (Ricerche psicofisiologiche sul sonno, nel volume giubilare In onore di L. Bianchi, Napoli 1913; La scienzasperimentale del dolore umano, in In onore di E. Ferri, Roma 1929; Lo stimolo degli sforzi respiratori sull'attività ...
Leggi Tutto
Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] moderna gli esperimenti di M. Malpighi, F. Redi, G.A. Borelli preludono all’affermazione del metodo sperimentale, che darà alla f. dignità di scienza autonoma per merito di R. Buchheim e O. Schmiedeberg (che estendono lo studio dei farmaci all’esame ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] audace innovatore.
Nel Seicento la scoperta del microscopio e l’avvento del metodo sperimentale segnarono l’inizio di una nuova e feconda era per le scienze biologiche. Notevoli progressi furono compiuti in anatomia e in fisiologia: la scoperta dei ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] , E. Giacomini. In seguito alla critica dell’evoluzionismo darwinista, del mutazionismo e dell’indirizzo sperimentale nelle scienze morfologiche, la concezione gegenbauriana e haeckeliana dell’a. comparata decadde. Numerosi ricercatori continuarono a ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...