VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] sperimentale Andrea Naccari e il fondatore della scuola torinese di geometria algebrica, Enrico D’Ovidio; a Volterra furono affidati gli insegnamenti di meccanica razionale e meccanica superiore. Nel 1895 fu eletto socio dell’Accademia dellescienze ...
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TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] ’, com’era designato allora il nuovo approccio quantitativo-sperimentale ai fenomeni. Nel proprio ambito, però, volle (1668), repertorio di concetti, metodi e risultati dellescienze matematiche, dette all’astrologia ampio spazio (ridotto però ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] l'evidenza sperimentale. La Lettera, in ogni caso, conclude a favore della verità ultima dei dati dell'osservazione.
Nel di trasmettere agli amici romani il testo manoscritto della risposta delloscienziato alla Disputatio de situ et quiete Terrae di ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] pubblicazioni di fonti e ricerche per uno studio sistematico dell'evoluzione della realtà economico-sociale a livello regionale, fu membro dell'Accademia dellescienzedell'Istituto di Bologna e della Deputazione di storia patria per le provincie di ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] M. Curci, del principe M. Chigi e di altri rappresentanti dell'intransigenza, la Società romana per gli interessi cattolici, approvata da ), una corrente che considerava la politica una scienzasperimentale aliena da astrazioni, basata sui fatti e ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] del bacillo della tubercolosi nel sangue circolante, ibid., pp. 100 s.; Ricerche sperimentali sulla trasmissione della tubercolosi per Sarcoma del rene o rene policistico?, in Studium. Rivista di scienza medica, XII [1922], pp. 33-41, in collab. ...
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POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] padre: Vincenzo, poi lettore di chimica presso l’Istituto dellescienze di Bologna, e una sorella monacata presso il monastero Le Seur e il confratello Francois Jacquier (per la fisica sperimentale), anch’egli maestro di Pozzi a Roma. Era stato ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] si fuse con quella dei Ricovrati per dar vita alla nuova Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova, di cui fu pensionario, direttore della classe di filosofia sperimentale nel biennio 1781-83 e presidente nel 1788-89.
Nella nuova Accademia il ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] come il Lucifero, il Poliorama, il Propagatore dellescienze naturali appartengono a questo momento di svolta.
Ove si prescinda dal curioso riferimento classico dell'operetta sul trattamento della pianta madre degli ovuli staccati per la creazione ...
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VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] delle genti, basato sul consensus gentium, ricostruito seguendo Francesco Bacone in modo sperimentale civile, letteraria e religiosa napoletana alla fine del Seicento, in Atti dell’Accademia di scienze morali e politiche, XLII (1929), pp. 175-256; Id ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...