CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] Ricerche generali sopra i sistemi lineari di curve piane, in Mem. della R. Accademia dellescienze di Torino, s. 2, XLII (1891), pp. 3-43;compaiono riuscirono a superare con metodo per cosi dire sperimentale, cioè con la raccolta paziente di numerosi ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] quasi altro provento se non il gettone delle sedute della R. Accademia dellescienze di cui era socio. Gli fu di sperimentale di G. B. Biot, traduzione italiana in 5 volumi dell'opera francese, con aggiunte e un compendio originale di chimica dello ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] presso l'istituto di fisiologia dell'università di Palermo il laboratorio di psicologia sperimentale che fu tra i primi d filosofia per il C. "comprende entro di sé tutte le altre scienze, insieme le coordina, le dirige nel loro scopo, nel loro ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] antiqua (Mediolani 1704). Nelle sei dissertazioni che la compongono il C. si sforza di distinguere il metodo sperimentaledellescienze fisiche da ogni forma di materialismo e di razionalismo filosofico, nel vano tentativo di restaurare "philosophiam ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] fin dal 1894 aveva cercato di dare la dimostrazione sperimentale. Ma solo nel sett. 1898 l'esperimento , 435, 436, 455, 592; G. Montalenti,Storia della biologia e della medicina, in Storia dellescienze, a cura di N. Abbagnano, III, Torino 1962, ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] la metafisica e si avviò più tardi allo studio della matematica, della fisica e dellescienze naturali. Interessato alla medicina ne ebbe da G come meta per la medicina il passaggio a scienzasperimentale, ma riconoscendo al tempo stesso le difficoltà ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] monti dell'Algeria.
Il D. seguì, come consulente e collaudatore, le fasi sperimentalidell'aereo , M. D., Roma 1976. Si vedano anche i periodici dell'epoca, tra i quali si ricordano: La Scienza illustrata, genn. 1950; Il Giornale d'Italia, 26 apr. ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] dellescienze, l'Accademia dellescienze di Torino, l'istituto lombardo di scienze, lettere ed arti. Fu dottore honoris causa delle ., pp. 439-514; Alla ricerca dei fondamenti sperimentalidella teoria dell'equilibrio elasto-plastico, in Rend. d. R. ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] inizialmente allo studio della medicina. Chirurgo e fisiologo, si interesso a problemi di chirurgia sperimentale e di chimica coloniali di Firenze, alla Società italiana per il progresso dellescienze ed all'Accademia dei Lincei, nonché, dopo il ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] prima apertura verso una moderna metodologia sperimentale del colore e della luce che dai principi del divisionismo ". Della successiva produzione futurista ricordiamo: Tormento d'animo (1924-25 circa, coll. J. Slifka, New York); Scienza contro ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...