FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] (1782, 1784, 1786, 1799, 1802) delle Memorie della Società italiana dellescienze. Nella Biblioteca fisica d'Europa del Brugnatelli il anche: il Compendio d'un corso di lezioni di fisica sperimentale del Sig. Giorgio Atwood (Pavia 1781; ristampata a ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] della Trinità di Lione guidati da H. Fabri, che non vi lessero però la conferma sperimentale definitiva dell Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LXII (1929), pp. 261-266; L. Montalto, Il problema della cupola di S. Ignazio da p. ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] consiste, oltre che nell'aperta apologia di Galileo e del suo metodo sperimentale, nel tentativo di inserire le acquisizioni dei "moderni" nel campo dellescienze naturali e della cultura in genere in un quadro di insieme che non prende le distanze ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] in terza liceo, ebbe come insegnante, per l'allora sperimentale corso di storia dell'arte, R. Longhi.
"Non sapevamo di ascoltare ambizione della storia, scienza, appunto, morale" (Romanzo e romanzo storico, in Opinioni, p. 41).
Per le opere della L ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] quel periodo l'Accademia dellescienze di C. Galiani, che accoglieva e stimolava le migliori energie del paese aprendole al newtonianesimo e, all'empirismo lockiano. Quando nel 1752 G. Orlandi, docente di fisica sperimentale nello Studio napoletano ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] scientifica, impegnata a rifondare una scienza che fosse fortemente ancorata al materialismo scientifico, basata sul ripudio delle dottrine vitaliste e dei "sistemi", orientata secondo il metodo sperimentale e l'interpretazione dei fatti osservati ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] 83; R. Cordeschi-L. Mecacci, La psicologia come scienza "autonoma": Croce, D. e gli sperimentalisti, in Per un'analisi storica e critica della psicologia, II (1978), pp. 3-32; S. Marliaba, Lineamenti della psicologia ital. 1870-1945, Firenze 1981, pp ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] sperimentale e di ridottissima applicazione. La critica e l'interpretazione dei monumenti e delle scoperte risentono molto della s., 150 s., 153 s., 173, 218, 224; Pompei. Scienza e società, 250 anniversario degli scavi di Pompei. Atti del Convegno, ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] , a Ch. Huygens e Newton, alla fisica sperimentale anglo-olandese, all'anatomia sottile e alla iatromeccanica postmalpighiane essa la metafisica aristotelica, bersaglio delle nuove filosofie e della nuova scienza, tendeva a non più presentarsi come ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] e può avvalersi di un efficace dato sperimentale: i risultati delle norme di libertà che hanno imperato in Toscana ai principi di libertà agricola messi di moda dalla "nuova scienza" dell'età dei lumi: Gianni, Fabbroni, Scrofani, Francesco Digny, ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...