MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] come nelle analisi del Capitale, il m. è scienza. La sua logica è quella stessa dellescienze empiriche: il "ragionamento sperimentale".
Quale, allora, il significato dell'impresa tentata da Marx? Della Volpe non ha esitazioni: Marx è il Galilei del ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] vi sarebbe una facoltà di formazione dellascienza che presiede alla formazione dello schema concettuale scientifico, dotato di vero o falso un enunciato della fisica qualora vi sia un metodo empirico-sperimentale per verificarlo o falsificarlo, ...
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WRIGHT, Georg Henrik von
Antonio Rainone
Logico e filosofo finlandese, nato a Helsinki il 14 giugno 1916. Laureatosi all'università di Helsinki (1937), fu per un breve periodo a Cambridge (1939), dove [...] esigua della filosofia dellascienzadella seconda metà del Novecento. Sostenitore di una teoria non causale dell' della priorità gnoseologica del concetto di azione su quello di causa, definendo quest'ultimo (almeno nella sua accezione sperimentale ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] della notevole problematicità del metodo introspettivo, Wundt giunse a definire la psicologia come la scienza cognitivo), la c. è divenuta tema centrale delle indagini sperimentali.
Orientamenti di ricerca
Nelle ricerche psicologiche di ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] dell'eccellenza del metodo sperimentale. Più tardi, l'A. attribuì grande importanza, nella storia della ravvisa il compito dellascienza nell'osservazione dei fenomeni e nella determinazione, progressiva e sempre riformabile, delle loro leggi. Queste ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] sperimentale.
Questa attività appare tuttavia di ampiezza limitata e d'interesse modesto. Da una serie sistematica di esperimenti sulla coniprimibilità dell indirettamente i limiti dell'effimera celebrità dellascienziata: "Quelli che riprendono ...
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De Meis, Angelo Camillo
Scienziato e filosofo (Bucchianico, Chieti, 1817 - Bologna 1891). Allievo a Napoli di Spaventa e di De Sanctis, si dedicò allo studio della medicina e particolarmente della fisiologia [...] portando però in tale studio metodi più consoni alla filosofia che alla scienzasperimentale. Medico aggiunto all’ospedale degli Incurabili dal 1843, dopo la promulgazione della Costituzione nel Regno di Napoli venne eletto deputato. Dopo i moti del ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] accurato in numerosi esperimenti, le verifiche sperimentalidella relatività generale sono state, per mezzo è qualcosa di essenziale riguardante l'O r a, che è proprio fuori dell'ambito dellascienza" (v. Schilpp, 1963; tr. it., p. 38). È lo ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] intenso e fecondo è stato il rapporto dell'utopia con gli sviluppi dellascienza e della tecnica, per cui ora l'utopia si , dovrebbero dialettizzarsi; e, soprattutto, questo procedimento sperimentale, logico-poetico, in quanto mostra di non riferirsi ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] Rickert (Scienzedella cultura e scienzedella natura, 1899; I limiti nella formazione dei concetti dellescienzedella natura debba essere informato di tutti i passi di un processo sperimentale cui gli si chiede di sottoporsi, ché anzi troppi ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...