Mach Ernst
Mach 〈mak'〉 Ernst [STF] (Turany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916) Prof. di fisica nell'univ. di Graz (1866), poi in quella di Praga (1867) e infine prof. di filosofia [...] dellascienza nell'univ. di Vienna (1895). ◆ [MCF] Angolo di M.: la semiapertura del cono di M. (v. oltre). ◆ [RGR] Angolo di M. relativistico: v. fluidodinamica relativistica: II 661 b. ◆ [MCF] Cono di M.: il cono inviluppo dellesperimentale: ...
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ANTINORI, Vincenzio
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 24 febbr. 1792 da Nicolò e da Anna Carbonaci. Seguì i corsi scientifici inaugurati durante l'occupazione francese nel Museo fiorentino della Specola, [...] sperimentale, il cui insegnamento era affidato al sacerdote G. Babbini. Nel generale fervore di studi che caratterizzò il periodo della costituiscono una documentazione importante per la storia dellascienza del tempo. Nel 1833 il granduca gli ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] i concetti relativi ai fenomeni luminosi; nata come scienzadella visione, e dunque ancorata agli aspetti fisiologici, di luce. Tuttavia è praticamente impossibile sul piano sperimentale produrre fasci ben collimati di elettroni molto lenti e ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] sommariamente riassunti nei paragrafi precedenti, trovano la loro applicazione nella scienzadelle costruzioni, complesso di teorie a carattere prevalentemente sperimentale. Soltanto l’esperienza può infatti dare, attraverso opportune prove, concrete ...
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Fisica
Carica elettrica
Caratteristica fondamentale dei corpi elettrizzati, indicata anche con il nome di quantità di elettricità. Un corpo si dice elettrizzato se esso possiede una carica elettrica, distribuita [...] : ρ(P)=(dQ/dV)P. La densità ρ delle cariche che generano un campo elettrico è pari, punto assai indirettamente fondata sui dati sperimentali, la conservazione dei numeri barionico registri di scorrimento analogici.
Scienza militare
È definita carica ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] vita, come lo studioso di Platone L. Campbell e lo scienziato newtoniano P. G. Tait. A sedici anni entrò nell' della prestigiosa università, come esaminatore, consulente e infine, dal 1871, titolare della nuova cattedra di fisica sperimentale ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] ). Questo complesso di ricerche teoriche e sperimentali, sviluppatesi durante oltre 150 anni, aprì la strada sia allo sviluppo dell’elettrotecnica (a partire dalla macchina di Pacinotti, 1860), sia alla nuova scienzadell’e. fondata da J.C. Maxwell ...
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Settore della fisica avente per oggetto lo studio dei legami tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Tali legami sono fondamentalmente: a) una corrente elettrica genera un campo magnetico; b) un campo [...] risultati del fisico danese e pose i fondamenti logici e matematici della nuova scienza. Seguirono, nello stesso anno e nel successivo, le ricerche di anni dopo (1887), la più esauriente conferma sperimentale. La ragion d’essere e il significato più ...
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particèlla In fisica, costituente microscopico della materia. In partic., le p. elementari sono quark e leptoni che, alla luce delle conoscenze attuali, non mostrano una struttura interna, le p. subnucleari [...] , la parità (→ parità, trasformazione di). La massa a riposo delle p. si misura in milioni di elettronvolt o MeV (1 eV avendo inizialmente una solida base sperimentale, l'atomismo ha influenzato in modo determinante la scienza moderna nata con G. ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] rappresenta il suo più grande contributo alla scienza e che gli valse il premio Nobel per la chimica nel 1920. La verifica sperimentale del terzo principio spinse N. a migliorare la precisione delle misure nelle reazioni a basse temperature e nella ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...