DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] , La tisichezza polmonare, che riassume coerentemente il suo pensiero e i numerosi contributi sperimentali e clinici della sua scuola e la cui importanza nell'ambito dellascienza del tempo è attestata dal fatto che ebbe una traduzione tedesca.
Di ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] di M. Bufalini. Indirizzato alla patologia induttiva e alla filosofia sperimentale da Puccinotti, alla patologia analitica e all'interesse per le questioni di logica e di metodologia dellescienze da Bufalini, dei due maestri il L. aveva fatto propri ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] 'Astorini (chiamato dal 1692 alla cattedra di filosofia già del Venturi) e dalla lunga didattica sperimentalistadelloscienziato senese, l'"accademia fisicomedica" nasceva il 17 marzo 1691, con la partecipazione del G. e di alcuni suoi allievi. Il ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] nellamucosa e nelle ghiandole sierose della lingua dei mammiferi, in Atti della R. Acc. dellescienze di Torino, XXV (1889- di sostituzionedella parte posteriore della lamina papiracea nell'orbita dell'uomo (in Riv. sperimentale di freniatria e di ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] dei suoi componenti fisici e chimici, egli fu tuttavia sensibile agli sviluppi positivi dellascienza medica e impegnato a ricercare nell'osservazione clinica e sperimentale un sostegno a dottrine e leggi nate da speculazioni metafisiche. Egli fu di ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] i fenomeni indagati. L'opera, la cui parte sperimentale è preceduta da notizie storiche, pur non contenendo alcuna altro lo rivelava inaspettatamente come eccellente studioso di storia dellascienza, ebbe subito una vasta diffusione e non mancò di ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] ai suoi insegnanti sul binario dellascienza positiva, qualora si esamini il contenuto della Nota intorno ad alcune recenti C. ritornò con contributi sperimentali e clinici sull'azione della cinconidina, un altro alcaloide della china, spinto a tale ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] edito a Firenze nel 1867 nella collana della "Scienza del popolo") rivela infatti fin dal in Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), pp. 289-293;A. Castiglioni, Storia della medicina, Milano 1927, pp. 725, 836 s.; G. Gelli, Patrioti ital. dell'Ottocento ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] su alcuni medicamenti cardiocinetici, Pisa 1914, e in Annali delle università toscane, XXXIII (1915), scienze naturali; Sull'azione degli joduri sui vasi. Contributo sperimentale, ibid.; La insufficienza mitralica, in Conferenze cliniche ital., s ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] , in Arch. di fisiol., VIII (1910), p. 176; Sull'azione elettiva della stricnina su determinate parti del sistema nervoso centrale, in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, X (1911), pp. 204-206; Movimenti respiratori e fonazione, in ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...