CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] disciplina principî scientifici e riformatori che tenessero conto del progresso dellescienze, specie naturali, ma soprattutto della chimica e della fisica. Il metodo dell'osservazione sperimentale era, a suo parere, quanto mai adatto a conciliare ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] si adoperò a far entrare nel caseificio i nuovi dettami dellascienza. Uno dei primi problemi da lui affrontati fu la pecora per ingrassare il latte scremato.
Oltre ai lavori sperimentali, articoli, relazioni, il B. scrisse trattati e manuali ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] a suo avviso, il moltiplicarsi delle pubblicazioni danneggiava, più che non aiutasse, il progresso dellascienza, oscurando il merito e la di scienze, lettere ed arti, il B. ne fu tra i primi membri, iscritto nella classe di "filosofia sperimentale": ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] parte, dalle credenze degli antichi, l'opera vuole offrire un suo apporto originale e sperimentale, ed è tutta pervasa dalla convinzione della dignità dellascienza astrologica, ciò che gli guadagnò il giudizio positivo dei Mueller e di qualche altro ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] unità visibile della vita. Nel B. questa mediazione non è effettivamente raggiunta - sicché egli si pone per così dire a mezza via tra il vecchio e il nuovo, tra la vecchia filosofia medica rinascimentale e la nuova scienza medica sperimentale - ma è ...
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FOLGHERAITER, Giuseppe
P. Campogalliani
Nato a Trento il 22 maggio 1856, compì gli studi ginnasiali nella stessa città, quindi frequentò nel 1876 l'università di Innsbruck, da cui si trasferì a Padova, [...] Nel giugno 1900 conseguì la libera docenza in fisica sperimentale e nel 1903 tenne il corso di fisica delle conoscenze scientifiche anche a livello delle scuole secondarie era ispirata l'attività della Società italiana per il progresso dellescienze ...
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BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] la libera docenza in fisica sperimentale, fu nominato direttore dell'osservatorio geofisico. Sempre nel 1906 carta Utocolor, Roma 1913 (pubblicato in Atti della Soc. ital. per il progr. dellescienze, Roma 1913, VI riunione, ottobre 1912).
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ANTINORI, Vincenzio
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 24 febbr. 1792 da Nicolò e da Anna Carbonaci. Seguì i corsi scientifici inaugurati durante l'occupazione francese nel Museo fiorentino della Specola, [...] sperimentale, il cui insegnamento era affidato al sacerdote G. Babbini. Nel generale fervore di studi che caratterizzò il periodo della costituiscono una documentazione importante per la storia dellascienza del tempo. Nel 1833 il granduca gli ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] i suoi affreschi, nel 1563), o da una tavola "sperimentale" dipinta, in formato ridotto, da L. che sembra essere leonardesche recuperate al Castello di Milano, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, LXXXVIII (1955), p. 12; ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di scienze e lettere, dal 1899 membro dell'Accademia dei Lincei, dei Consiglio del Touring Club Italiano, e presidente dell'Associazione nazionale per il Congresso di navigazione, dal 1910 della Stazione sperimentale per l'industria della carta ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...