Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo dellescienzedella vita e in particolare [...] electricitatis in motu musculari commentarius e apparsa nei Commentarii dell’Istituto dellescienze. Il De viribus era il frutto di più di dieci anni di ricerche sperimentali condotte in un laboratorio domestico e riguardanti il meccanismo del ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] in funzione dello sviluppo dellescienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana della giovinezza prendono nuovamente il sopravvento sull'inteligenza sperimentaledella natura, e l'A. dedica gli ultimi anni della ...
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Metodi scientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...] la scienza è riconducibile alla fisica e in particolare, dal Novecento, alla fisica del mondo microscopico; ciò è dovuto all’accresciuto valore metodologico assunto dagli apparati sperimentali che consentono di ‘vedere’ le particelle elementari della ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] e il suo tempo (1803-1877). Convegno di studi nel centenario della morte, a cura di L. Bosio - G. Manzoli, Mantova 1980, pp. 57-115; A. Jori, Scienza e metodo sperimentale tra antico e moderno. Pitagora, Pomponazzi e Cartesio nelle valutazioni di ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] dei fatti psichici e ridurla in una serie fisica.
L'esclusione kantiana della psicologia come scienza positiva andava rivista alla luce degli effettivi progressi della psicologia sperimentale, degli studi di M. Wundt e di Fechner e la sua costruzione ...
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ragionamento
Margherita Zizi
Una fondamentale operazione della nostra mente
Se paragoniamo la mente umana a un computer e il pensiero a un processo di elaborazione di informazioni, potremmo dire che [...] partendo da un complesso di dati di varia natura. Questa operazione è alla base del grandioso edificio della matematica e dellescienzesperimentali, ma è anche il principale strumento che ci permette di decidere, scegliere, agire e interagire con la ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] Hume fu quello di applicare il metodo sperimentale all'intero ambito della vita spirituale, riallacciandosi alla recente tradizione . È dunque senza fondamento la pretesa di una scienzadella natura di basarsi su una causalità oggettiva. Analogamente ...
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Scienziato, filosofo e letterato (n. probab. Napoli 1535 - m. ivi 1615), dotato di ingegno bizzarro, acquistò fama europea con i Magiae naturalis libri IV.
Opere
Nei Magiae naturalis libri IV (1558; ampliata, [...] (Della P. si attribuì anche l'invenzione del telescopio), l'elasticità del vapore, la quadratura del cerchio, nello studio dei quali si ritrovano anticipazioni e intuizioni di soluzioni più tardi conseguite dalla scienza matematica e sperimentale ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Tanūkhī, il ‘virtuoso’ autore delle Maqāmāt al-Ḥarīrī. D’altra parte il contatto con la scienza e la filosofia greche, iniziato all’indagine sperimentale: fiorisce così in lingua araba la filosofia. Dal 13° sec. si assiste a un ristagno della cultura ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] del sec. 17°, contrapponendo all'esprit de système, che tendeva a dare una soluzione integrale del problema dell'universo, la scienzasperimentale con il suo orizzonte che si allarga progressivamente. La sua metafisica ammetteva Dio, ma si dichiarava ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...