Organismi parassiti di Vertebrati e d'Invertebrati, caratterizzati dalla presenza di elementi propagatori (spore) con pareti formate da 1-3 cellule (pleurociti) e tipicamente provvisti di capsule polari [...] e nei muscoli dei Pesci).
Le infezioni sono propagate mediante le spore che vengono ingerite (come è stato dimostrato sperimentalmente per Nosema bombycise N. apis); ma si conoscono casi di autoinfezione; inoltre il parassita può invadere le uova e ...
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FONDAZIONI (XV, p. 611)
Carlo CESTELLI-GUIDO
Lo studio delle fondazioni, che per il passato si eseguiva in base a criterî del tutto empirici, viene da alcuni anni condotto con procedimenti e calcoli [...] terreno occorre calcolare la pressione in profondità. Nella fig. 3 sono riportati i diagrammi di pressione dedotti sperimentalmente su piani orizzontali a diverse profondità. Il calcolo delle pressioni indotte in un semispazio elastico ed isotropo ...
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NEBULOSE (XXIV, p. 480)
Giuseppe Armellini
L'astronomia nebulare ha compiuto recentemente grandi progressi, che hanno notevolmente modificato le antiche idee sopra le nebulose.
Classicazione delle nebulose. [...] di un bel verde smeraldo (lunghezza d'onda λ = 4959 e λ = 5007 Ångstrom) che non è stato possibile riprodurre sperimentalmente nei nostri laboratorî, cosicché vennero fino a pochi anni or sono attribuite ad un elemento incognito a cui fu dato il nome ...
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TELEPATIA (dal gr. τῆλε "lontano" e πάϑος "sensibilità")
Emilio Servadio
Termine proposto nel 1882 da F.W.H. Myers per indicare "una trasmissione di pensiero indipendente dalle ordinarie vie sensoriali". [...] durante il sonno o in stati ipnoidi). Tali circostanze, come accennato, stanno in netto contrasto con quelle della telepatia sperimentale, nella quale per lo più i soggetti rivolgono un'attenzione assai vigile e attiva alle esperienze, e in cui gli ...
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Veltman, Martinus Justinus Godefridus
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Fisico olandese, nato a Waalwijk (Brabante settentrionale) il 27 giugno 1931. Dopo aver conseguito nel 1963 il Ph.D. in fisica presso l'università di Utrecht, [...] , di grandezze osservabili. Partendo dal buon accordo tra i risultati teorici e i dati sperimentali ottenuti dal CERN relativamente alle particelle W e Z, si è potuto infatti prevedere la massa, di circa 180 GeV, del quark top, successivamente ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] questa fibra terminale, che risulta essere di circa 0,4 m/s.
Il diagramma inserito sopra la fig. 7D mostra le condizioni sperimentali di un ulteriore esperimento di prova fatto da Katz e Miledi (v., The effect..., 1968). Si stimola il nervo (N) e si ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] è quindi l'insieme che comprende la forma e il suo contesto. La rispondenza dell'una all'altro può verificarsi sperimentalmente, costruendo cioè una forma e confrontandola col mondo reale, ma ciò risulta ovviamente antieconomico. S'impone quindi la ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] a un maggior numero di neuroni motori attivi. Questa descrizione, però, non corrisponde al comportamento dei neuroni osservato sperimentalmente: viene utilizzato un ulteriore grado di libertà del segnale, la frequenza degli impulsi, in modo tale che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] si presentano sempre in modo olistico. Ne segue che il fisico non può affatto sperare di penetrare oltre l'apparato sperimentale e ottenere la conoscenza di cosa sia in sé un oggetto quantistico.
D'altro canto, sebbene Bohr sottolineasse che la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] natura di tali sostanze venne chiarita nel 1953 da James F. Riley e Geoffrey B. West, i quali dimostrarono sperimentalmente quanto i mastociti fossero ricchi d'istamina. Pertanto, si tornava alle osservazioni di inizio secolo che avevano rivelato il ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...