BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] delle correnti d'induzione e delle extracorrenti, Palermo 1870. A lui spetta il merito di aver affrontato sperimentalmente tale problema, quando mancava qualunque conoscenza sul meccanismo di produzione della corrente indotta. Effettuò anche ricerche ...
Leggi Tutto
MONGIARDINI, Giovanni Antonio.
Davide Arecco
– Nacque a Chiavari il 13 ag. 1760 da modesta famiglia stanziata nel Levante ligure ma originaria della Val Borbera, allora feudo imperiale della Repubblica [...] (in uso solo a Vienna, con A. De Haen), igrometri ed eudiometri, e persino della «macchina elettrica», per osservare sperimentalmente l’aria e per verificarne il grado di salubrità entro i luoghi chiusi, quali ospedali e strutture sanitarie in genere ...
Leggi Tutto
CAVAGNIS, Felice
Mario Casella
Nacque a Bordogna, in Val Brembana, il 13 genn. 1841 da Giovanni, medico condotto, e da Melania Piacezzi. Compì i primi studi presso le scuole pubbliche di Bergamo e, [...] ’allora vescovo di Pavia Lucido Maria Parocchi – una apprezzata dissertazione sul tema: Della sede dell’anima riguardata sperimentalmente) e di apostolato attivo (nel novembre del 1873 entrò a far parte della intransigente Primaria società romana per ...
Leggi Tutto
SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] Gli studi recenti sul così detto magnetismo animale, VI (1880), p. 337, VII (1881), pp. 106, 308; Sulle modificazioni sperimentali della sensibilità e sulle teorie relative, VI (1880), pp. 107-125 (con G. Buccola); Ricerche sul sangue negli alienati ...
Leggi Tutto
SPERINO, Casimiro
Luca Tonetti
– Nacque a Scarnafigi (Cuneo) il 31 agosto 1812 da Felice, notaio, e da Teresa Rusca.
Iscrittosi all’Università di Torino, conseguì prima la laurea in medicina (1832), [...] alla pratica della tenomiotomia appresa in Francia.
Francese è anche il modello del ‘dispensario’ che Sperino importò sperimentalmente in contrada Vanchiglia, facendo costruire, a sue spese, il primo ambulatorio oculistico gratuito per gli indigenti ...
Leggi Tutto
PUNTONI, Vittorio
Mario De Santis
PUNTONI, Vittorio. − Figlio dell’omonimo grecista, rettore dell’Università di Bologna e senatore del Regno, e di Emma Ida Giacomelli, nacque a Pisa il 2 gennaio 1887.
Si [...] contatto tra ammalati, né al consumo di cibi infetti, né all’inquinamento delle acque, egli suppose e verificò sperimentalmente che il vibrione colerico, sotto l’influenza dell’aria o dell’acqua, poteva trasformarsi in vibrioni di tipo colerasimile ...
Leggi Tutto
FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] Società ital. per il progresso delle scienze (SIPS), Roma 1912, pp. 278, 294; A. Occhialini, Notizie sull'istituto di fisica sperimentale dello Studio pisano..., Pisa 1914, pp. 12-18; A. Pochettino, R. F., in L'Elettrotecnica, XVII (1930), pp. 487 s ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] lavori del G. sui Protozoi. Già nel '79 aveva annotato quanto più tardi, nel 1882, poté affermare con prove sperimentali, che l'Amoeba coli, ritenuta patogena da molti protistologi, vive invece da commensale nell'intestino umano, al pari di numerose ...
Leggi Tutto
FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, si formò a quell'eccellente scuola scientifica e sperimentale di derivazione tedesca rapppresentata dal patologo G. Bizzozero e dall'anatornopatologo G. Sangalli. Conseguita la laurea nel ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] Bollendorf, dalla quale ebbe quattro figli.
Il G. morì a Roma il 30 ag. 1986.
Fonti e Bibl.: Necr. in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazionimentali, CX (1986), pp. 1191 s.; Rivista di neurologia, LVI (1986), 4, pp. VIII s ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...