D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] studiandole in rapporto con il pancreas e con la milza e tenendo conto delle ricerche, anche proprie, di patologia sperimentale e di istogenesi della cirrosi: sulla scorta dei risultati delle ricerche condotte dalla sua scuola in collaborazione con V ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] del fatto che Vesalio, pur essendo anch'egli galenico, intendeva solo correggere alcuni errori dimostratisi tali sperimentalmente. In questa disputa, che vide contrapposti i difensori di Vesalio come Ingrassia, Falloppia, Melantone, Ambrogio Paré ...
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BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] di laboratorio.
Soltanto nel 1903 J. Mecnikov ed E. Roux dimostrarono che le scimmie antropomorfe possono contrarre sperimentalmente la sifilide, malattia ritenuta fino ad allora esclusiva del genere umano. Nel 1906 il B. dimostrò la possibilità ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] , in La Nuova Veterinaria, I [1923], pp. 157-159, in collab. con I. Altara e A. Giusberti; Di alcune ricerche sperimentali su la "stomatite pustolo contagiosa degli ovini", ibid., III [1925], pp. 1-4) e quello condotto in collaborazione con E. Seren ...
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CATTANI, Giuseppina
*
Nata a Imola il 26 maggio 1859 da Tullio e da Teresa Baratta, si laureò in medicina e chirurgia presso l’università di Bologna nel 1884. Subito dopo la laurea cominciò a lavorare [...] e alle prime esperienze di sieroterapia della malattia da questo causata.
La natura infettiva del tetano era stata dimostrata sperimentalmente nel 1884 da A. Nicolaier, che provocò la malattia in animali da laboratorio ai quali aveva inoculato terra ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] [1860], pp. 77-81, 85-87, 93-96, 169-172, 177-179, 197-200, 205-209; Sull'origine della fibrina, in Lo Sperimentale, XXIV [1872], pp. 557-611; Sulla fibrina del sangue, in Giorn. internazionale delle scienze mediche, II [1880], pp. 1025-1048).
Tra le ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] sieri immuni in grado di proteggere i feriti (Contributo allo studio delle associazioni microbiche nella gangrena gassosa, in Lo Sperimentale, LXXI [1917], pp. 469-478; Sulla tecnica dell'isolamento e della cultura degli anaerobi, ibid., pp. 439-449 ...
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CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] j è il numero delle riflessioni ed i quello delle discontinuità della crosta); il C. calcolò anche le dromocrone, verificando sperimentalmente che, come previsto dalla teoria di Somigliana da lui estesa, esse hanno velocità quasi doppia delle S.
Il C ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] di isolare il presunto N3.
L’altra tematica più generale affrontata da Peratoner prese le mosse da una linea sperimentale che occupò i suoi ultimi anni palermitani. Dal 1906 aveva iniziato a utilizzare il diazometano CH2N2 per preparare diversi ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] , in Il Policlinico, sez. pratica, XLIV (1937), pp. 2288-2295, in La Riforma sanitaria, LIII (1937), pp. 1757 s. e in Lo Sperimentale, XCI (1937), pp. I-VII. Inoltre: G. Favilli - E. Morelli - P. Gori, L'opera scientifica di A. L. e della sua scuola ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...