L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] di Patologia dell'Università di Berlino, destinato ad affiancare l'Istituto di Fisiologia fondato da Müller, e di cui lo sperimentalista Emil Du Bois-Reymond (1818-1896) assumerà la direzione a partire dal 1858. Virchow incentrò il suo programma di ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] peptidi nel contesto di antigeni della classe I dell'MHC. In base alla convinzione, a sua volta supportata da evidenze sperimentali, che la risposta Ab al virus fosse di scarsa rilevanza o addirittura dannosa, si è investito negli ultimi anni nel ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] Tubifex, e si è quindi prestato (per la facile reperibilità di questi due ospiti) a essere più facilmente analizzato sperimentalmente anche in laboratorio. Le trote si infettano con le spore di Myxobolus ingerendole con un verme che le contiene, o ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] a sette canti. Negli studi condotti sugli usignoli si osserva che dopo aver prodotto tale sequenza i soggetti sperimentali cambiano sottoinsieme, iniziando in un punto differente. Questi uccelli si comportano come se dividessero una sequenza di molti ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] (mtDNA) di 120 individui di 12 popolazioni che rappresentavano linee evolutive distinte (v. figura 14b). Di tutti i soggetti sperimentali è stata misurata la lunghezza dell'ala, e ciascun individuo è stato assegnato a uno di 53 diversi gruppi sociali ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] Tale interpretazione del ruolo dell'O−2, cioè di semplice agente riducente, è probabilmente ingenua, ma spiega diverse osservazioni sperimentali. Tuttavia solleva anche il problema del perché il radicale O−2 sia così importante, dal momento che altri ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] sulla selezione negativa nel timo (v. Surh e Sprent, 1994; v. Lynch e altri, 1995; v. Kotzin, 1996).
b) L'artrite cronica sperimentale nel ratto e nel topo
L'immunizzazione di alcuni ceppi di ratti o topi con collagene di tipo II (il tipo prevalente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] la natura non effettiva dei suoi metodi non consente di predirne né il numero né la grandezza.
La prima prova sperimentale dell'evoluzione delle galassie. è presentata da C.G. Kotanyi dell'Istituto di Ricerche Spaziali di San Paolo, in Brasile ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] nel preparato cerveau isolé (v. Bremer, 1935, 1937 e 1938). H. Orthner (v., 1969) ha dimostrato che le sindromi sperimentali sia del cerveau isolé sia del preparato pretrigeminale sono riprodotte nella patologia umana. (Per la patologia del sonno v ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] (ed. 1741, I, pp. 60-61)
Il parallelo con il chicco d'uva non era certo molto sofisticato, né poteva dirsi sperimentalmente fondata l'ipotesi dell'estrema piccolezza dell'uovo, tuttavia la soluzione ovo-vermista, che era stata già accolta da Garden e ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...