L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] corpo che cade in verticale acquista una velocità pari a quella con cui il fluido esce dall'orifizio. Per attribuire un valore sperimentale a questa grandezza, aprì un'arteria nella coscia di un cane e raccolse il sangue che ne era uscito in 10″. Il ...
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Sensazione
Carlo Alberto Marzi
Può essere definito sensazione ogni stato di coscienza in quanto avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. Secondo la provenienza degli stimoli [...] rilevato e al di sotto del quale non viene mai rilevato. Ciò non è vero; anche nelle migliori condizioni sperimentali e con soggetti altamente motivati c'è sempre una certa variabilità nelle risposte a stimoli vicini alla soglia. Tale variabilità ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] 538-543, XV [1908], pp. 16-37; Sulle anastomosi termino-terminali dei vasi sanguigni con tubi riassorbibili di magnalio: ricerche sperimentali, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XXXIV [1908], pp. 55-79; Processo di autoplastica ossea per colmare ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] dell’Istituto di Francia.
Alla fisiologia furono dedicate le Ricerche esperimentali sui nervi (Pavia 1834), nelle quali confermò sperimentalmente l’ipotesi di Charles Bell e Francois Magendie che le radici posteriori dei nervi spinali avessero una ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] J. F. Malgaigne, in Bull. d. scienze med., s. 4, XXVI [1854], vol. 2, pp. 335-352; Della molta importanza della chirurgia sperimentale nello studio delle lussazioni, in Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 1, X [1858], pp. 41-108; Riunione ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] delle ferite nelle guerre moderne ed i nuovi mezzi per praticarla, ibid., XLV [1897], pp. 216-257); studiò sperimentalmente con osservazioni condotte su vari tessuti, su organi isolati e su animali da esperimento le lesioni provocate dalle armi in ...
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CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] tempo prima da P. Marie.
Tra gli altri numerosi studi del C. meritano di essere ricordate le ricerche di patologia sperimentale sull'effetto lesivo dei sali di stronzio al livello del tessuto osseo, con le quali dimostrò che tale elemento sostituisce ...
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BURCI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 26 maggio 1862 da Gaetano e da Laura Zagri-Chelli. Si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pisa nel 1885. Uno zio paterno, Carlo Burci, fu [...] la clinica chirurgica di Pisa, per circa tre anni il B. concentrò il suo interesse su argomenti di fisiopatologia sperimentale, di patologia generale, di igiene; in seguito si dedicò esclusivamente alla pratica chirurgica e allo studio di argomenti ...
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(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] il genotipo dell'ospite (in particolare il gene della PrP) e l'agente infettante.
Questa interazione è stata analizzata con modelli sperimentali di scrapie nel topo. Il topo ha due varianti alleliche del gene della PrP (l'allele prn-p a e l'allele ...
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OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] sull'influenza dell'eredità e dell'ambiente. È evidente, d'altra parte, che non è possibile sottoporre sperimentalmente un fanciullo a totale carenza di stimoli ambientali; in questo senso esiste però una osservazione del Maxwell (riportata ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...