FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] Società ital. per il progresso delle scienze (SIPS), Roma 1912, pp. 278, 294; A. Occhialini, Notizie sull'istituto di fisica sperimentale dello Studio pisano..., Pisa 1914, pp. 12-18; A. Pochettino, R. F., in L'Elettrotecnica, XVII (1930), pp. 487 s ...
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Fisico statunitense (Washington 1937 - Ithaca, New York, 2013). Autore di originali ricerche riguardanti le proprietà termiche e magnetiche dell'elio liquido e solido alle bassissime temperature, nel 1996 [...] anni Trenta, di cui L. Landau aveva fornito una prima spiegazione teorica e P. Kapica aveva ottenuto la prima rilevazione sperimentale. Poiché gli atomi dell'3He sono caratterizzati da spin semintero (1/2 in unità naturali ℎ), in linea di principio ...
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Fisico (Baku 1908 - Mosca 1968). Tra i più importanti fisici del 20° sec., sviluppò le teorie della superfluidità dell'elio liquido e degli stati condensati della materia, che in seguito ottennero numerose [...] di due velocità di propagazione di onde elastiche nell'elio liquido in prossimità dello zero assoluto, osservata sperimentalmente nel 1944. Un ulteriore approfondimento di queste ricerche è costituito dalla teoria generale (1950) degli stati ...
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Fisico (Wittenberg 1804 - Gottinga 1891), fratello di Ernst Heinrich. Tra i maggiori fisici tedeschi, condusse importanti ricerche soprattutto nel campo dell'elettricità e del magnetismo. Costruì, in collaborazione [...] , in una memoria (Elektrodynamische Maassbestimmungen) rimasta classica per originalità di metodi e difficoltà sperimentali superate, ne determinò sperimentalmente il valore, risultato quasi eguale alla velocità della luce nel vuoto misurata da A ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] lavori del G. sui Protozoi. Già nel '79 aveva annotato quanto più tardi, nel 1882, poté affermare con prove sperimentali, che l'Amoeba coli, ritenuta patogena da molti protistologi, vive invece da commensale nell'intestino umano, al pari di numerose ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, si formò a quell'eccellente scuola scientifica e sperimentale di derivazione tedesca rapppresentata dal patologo G. Bizzozero e dall'anatornopatologo G. Sangalli. Conseguita la laurea nel ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] Bollendorf, dalla quale ebbe quattro figli.
Il G. morì a Roma il 30 ag. 1986.
Fonti e Bibl.: Necr. in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazionimentali, CX (1986), pp. 1191 s.; Rivista di neurologia, LVI (1986), 4, pp. VIII s ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] studiandole in rapporto con il pancreas e con la milza e tenendo conto delle ricerche, anche proprie, di patologia sperimentale e di istogenesi della cirrosi: sulla scorta dei risultati delle ricerche condotte dalla sua scuola in collaborazione con V ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] del fatto che Vesalio, pur essendo anch'egli galenico, intendeva solo correggere alcuni errori dimostratisi tali sperimentalmente. In questa disputa, che vide contrapposti i difensori di Vesalio come Ingrassia, Falloppia, Melantone, Ambrogio Paré ...
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BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] di laboratorio.
Soltanto nel 1903 J. Mecnikov ed E. Roux dimostrarono che le scimmie antropomorfe possono contrarre sperimentalmente la sifilide, malattia ritenuta fino ad allora esclusiva del genere umano. Nel 1906 il B. dimostrò la possibilità ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...