Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] del gene mutato (elementi trasponibili o T-DNA nel caso delle cellule vegetali). L'obiettivo finale di un approccio sperimentale di questo tipo è arrivare a una condizione saturante in cui c'è la massima probabilità che ogni gene responsabile ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] In tempo di colera. Ricordi e consigli, ibid.,XLVII (1893), pp. 341-354; L'endocardite diplococcica,in La Settimana medica dello sperimentale,LI (1897), n. 7, pp. 77-81. Infine, va ricordata la tratta.zione fatta dal B. dell'istologia normale e della ...
Leggi Tutto
Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] ) e l'ossitocina. La vicinanza dell'ipofisi all'ipotalamo è fondamentale per le sue funzioni; è stato verificato sperimentalmente che lo spostamento della ghiandola in un'altra area corporea fa diminuire o annulla completamente la secrezione ormonale ...
Leggi Tutto
IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 1-24; Sui fattori determinanti le variazioni di agglutinabilità del micrococco di Bruce, in Boll. della Società di biologia sperimentale, I [1926], pp. 31-33; Sulla terapia della brucellosi, in Progressi di terapia. Riv. medica mensile, XI [1933], pp ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] era stata ipotizzata, anche se non chiaramente affermata, già dal Vesalio, ma al C. spetta il merito di averla sperimentalmente dimostrata. Egli può così rendersi conto che il sangue, privo di un passaggio interventricolare, effettua una circolazione ...
Leggi Tutto
FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] sul bouba, o framboesia del Brasile, rara e grave malattia studiata dal suo maestro Breda, consistenti in ricerche sperimentali e batteriologiche: azione degli innesti diretti del granuloma umano a livello cutaneo e a carico degli organi interni nell ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] , il cui primo volume uscì nel 1939.
Bibl.: A. Costa, B. D. Commem. nella R. Univ. di Firenze, in Lo Sperimentale, XCII (1938), pp. V-XXX (contiene l'elenco completo delle pubblicazioni del D. e della sua scuola); I. Fischer, Biographisches Lexikon ...
Leggi Tutto
CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] si abbia del caldo e del freddo. Indipendentemente dunque dalle definizioni tradizionalmente accettate, il C. amava verificare sperimentalmente i concetti di cui si serviva. A questo scopo faceva uso della dimostrazione per assurdo e dei sillogismi ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] dei pentosi" (v. metabolismo: m. glucidico, in questa App.). Una deficienza di tiamina può essere determinata sperimentalmente, oltre che mediante somministrazione di diete carenti in tiamina, per somministrazione di ossitiamina o di neopiritiamina ...
Leggi Tutto
PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] che ispirerà la realizzazione di una folta classe di farmaci.
Un'indifferenza affettiva ancor più incisiva viene sperimentalmente riscontrata con un fenotiazinico, la clorpromazina (S. Courvoisier, 1953), e con un principio della Rauwolfia, la ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...