POLIOMIELITE anteriore acuta (XXVII, p. 665)
Riccardo SCAPATICCI
La denominazione più appropriata deve essere quella di malattia poliomielitica, giacché il virus può colpire tutte le zone motorie del [...] 10-15 ai 20-25 micron (S. Gard, L. Lornig e G. Schwerdt). Al microscopio elettronico la forma appare sferoidale. Sperimentalmente, di recente, è stata dimostrata la possibilità d'infettare oltre la scimmia anche alcune razze speciali di ratti e di ...
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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] alla sua reazione con l'ossigeno e non già con l'azoto. Studiò pure la fisiologia della respirazione e dimostrò sperimentalmente che la chimica della respirazione consiste nell'immissione di ossigeno e nell'emissione di anidride carbonica. S. godette ...
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Anatomopatologo, nato a Silkeborg (Jütland) il 23 aprile 1867, morto a Copenaghen il 30 gennaio 1928. Laureatosi in questa città nel 1890, e perfezionatosi nello studio della batteriologia e delle malattie [...] dell'etiologia del cancro, per il quale descrisse nel 1913 un particolare agente morboso (Spiroptera neoplastica) che sperimentalmente nel topo riproduce lesioni cancerose dello stomaco. Ebbe il premio Nobel nel 1926. Fu uno dei fondatori degli ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] che invece fecero, nel 1940, E.B. Chain e H.W. Florey dell’università di Oxford. Questi ricercatori dimostrarono poi (1941) sperimentalmente che l’azione della p. si esplicava oltre che in vitro anche in vivo.
Azione
Alla p. sono sensibili: a) la ...
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SALIVA (XXX, 535)
Le prime ricerche sul diabete (F. Frerichs, C. v. Noorden, E. Mosler, ecc.) dimostrarono in generale l'assenza di glucosio nella saliva dei diabetici, o la presenza di glucosio nella [...] nello studio della saliva di 158 casi di diabete, dimostrò la presenza di glucosio in 85 casi. L'argomento fu ripreso sperimentalmente da F. Rathery e L. Binet (1920), i quali dimostrarono che nel cane si può ottenere il passaggio del glucosio nella ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] delle relazioni dei gangli basali con il sistema TRC è illustrato nella figura (fig. 8). A tale proposito esistono prove sperimentali sia a favore della confluenza dell'informazione verso un unico canale che a favore dell'esistenza di vari canali di ...
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LEBBRA (XX, p. 707)
Gabriele AMALFITANO
Per le conoscenze sull'agente causale non vi è nulla di nuovo ad eccezione di qualche affermazione positiva (Souza-Araujo) sulla sua coltivabilità. Fattori epidemiologici [...] con tutte le caratteristiche dei bacilli di Hansen delle lesioni lepromatose. Souza-Araujo ha cercato di dimostrare sperimentalmente la trasmissibilità della lebbra attraverso l'Ambljomma cajennense. Nell'acqua di deflusso di alcune colonie di ...
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LÖWI, Otto
Farmacologo, nato il 3 giugno 1873 a Francoforte sul Meno. Nel 1896 si laureò in medicina a Strasburgo; per breve tempo fu in quella università assistente di C. v. Noorden; nel 1898 passò [...] ) e particolarmente allo studio dell'azione del vago e del simpatico sull'attività del cuore. Poté dimostrare sperimentalmente che la inibizione vagale si manifesta sul miocardio attraverso la liberazione di una sostanza inibitrice che si origina ...
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Traccia mnemonica che si forma nel sistema nervoso in seguito all’esperienza e all’apprendimento. La natura organica dell’e. si fonda su due ipotesi complementari, che implicano: a) la formazione di circuiti [...] a breve termine, mentre la seconda si applica alla memoria a lungo termine. Una terza ipotesi, non validata sperimentalmente, implicherebbe una codificazione dell’informazione attraverso una modificazione delle molecole di acidi nucleici, RNA o DNA. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] Harris si rivelò in breve corretta. Nel 1955, infatti, Murray Saffran, Andrew V. Schally e B.G. Benfey, dimostravano sperimentalmente l'esistenza del primo fattore di controllo ipotalamico, il releasing factor ‒ questo fu il nome che essi diedero ai ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...