LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] , in Il Policlinico, sez. pratica, XLIV (1937), pp. 2288-2295, in La Riforma sanitaria, LIII (1937), pp. 1757 s. e in Lo Sperimentale, XCI (1937), pp. I-VII. Inoltre: G. Favilli - E. Morelli - P. Gori, L'opera scientifica di A. L. e della sua scuola ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] dalle fasi del coma postconvulsivo e del risveglio. L'intensità e la durata della corrente deve esser determinata sperimentalmente caso per caso, onde evitare gli inconvenienti dello "shock abortito" (quando per bassa intensità della corrente non si ...
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CASAGRANDI, Oddo
*
Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] s. amoeba coli (Lösch). Studio biologico e clinico dei dottori O. Casagrandi e P. Barbagallo, in Annali d'igiene sperimentale, VII [1897], pp. 103-166).
Numerose e interessanti osservazioni furono poi compiute dal C., in lunghi anni di ricerche ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] In tempo di colera. Ricordi e consigli, ibid.,XLVII (1893), pp. 341-354; L'endocardite diplococcica,in La Settimana medica dello sperimentale,LI (1897), n. 7, pp. 77-81. Infine, va ricordata la tratta.zione fatta dal B. dell'istologia normale e della ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 1-24; Sui fattori determinanti le variazioni di agglutinabilità del micrococco di Bruce, in Boll. della Società di biologia sperimentale, I [1926], pp. 31-33; Sulla terapia della brucellosi, in Progressi di terapia. Riv. medica mensile, XI [1933], pp ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] era stata ipotizzata, anche se non chiaramente affermata, già dal Vesalio, ma al C. spetta il merito di averla sperimentalmente dimostrata. Egli può così rendersi conto che il sangue, privo di un passaggio interventricolare, effettua una circolazione ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] sul bouba, o framboesia del Brasile, rara e grave malattia studiata dal suo maestro Breda, consistenti in ricerche sperimentali e batteriologiche: azione degli innesti diretti del granuloma umano a livello cutaneo e a carico degli organi interni nell ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] , il cui primo volume uscì nel 1939.
Bibl.: A. Costa, B. D. Commem. nella R. Univ. di Firenze, in Lo Sperimentale, XCII (1938), pp. V-XXX (contiene l'elenco completo delle pubblicazioni del D. e della sua scuola); I. Fischer, Biographisches Lexikon ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] si abbia del caldo e del freddo. Indipendentemente dunque dalle definizioni tradizionalmente accettate, il C. amava verificare sperimentalmente i concetti di cui si serviva. A questo scopo faceva uso della dimostrazione per assurdo e dei sillogismi ...
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CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
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Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] studio dei vari impieghi dei raggi X: pubblicò numerosi lavori e note sul loro meccanismo d'azione, studiato anche sperimentalmente, e sulle tecniche radiologiche (si ricorda, tra l'altro, La teleradiografia, Venezia 1906) e fu relatore ai congressi ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...