comunicazióne animale Scambio di informazioni, presente in tutti gli organismi animali, da quelli unicellulari a quelli più complessi e organizzati, che avviene sia tra specie diverse sia tra individui [...] e femmina devono innanzitutto incontrarsi e riconoscersi, poi sincronizzarsi e infine far incontrare i propri gameti (uova e spermatozoi), una sequenza di eventi che avviene sulla base di un continuo scambio di informazioni tra i due sessi.
Segnali ...
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MOVIMENTO (lat. motus; fr. mouvement; sp. movimiento; ted. Bewegung; ingl. movement, motion)
Giuseppe Montalenti
La motilità è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, ed è, di solito, [...] ghiandole, ecc. I flagelli costituiscono l'organello di movimento di un'altra classe di Protozoi, i Flagellati e degli spermatozoi di molti animali. Sono pure molto diffusi fra le piante (Protofiti, Alghe) e tappezzano la cavità cosiddetta gastrale ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] come la realizzarono Ancel e Bouin nel testicolo - in cui poterono ledere la parte acinosa che produce gli spermatozoi conservando intatto il tessuto interstiziale che secerne gli ormoni androgeni - ha portato una dimostrazione diretta dell'attività ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] macrofagi (cioè grandi mangiatori) le cellule in grado di ingerire particelle di grandi dimensioni, come eritrociti, spermatozoi, protozoi, ecc., in contrapposizione ai leucociti polimorfonucleati, che chiamò microfagi, in quanto capaci di ingerire ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] assume quindi la forma di una ricerca sull'inseminazione artificiale. Nell'ambito di questi studi, dato che gli spermatozoi erano considerati inerti a causa delle tecniche di filtrazione adottate, il seme maschile è ridotto al ruolo di attivante ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] vedova inglese di 29 anni, già al primo mese di gravidanza, a cui è stato impiantato in utero un ovulo fecondato con spermatozoi del marito morto. Ciò è avvenuto al Centmy City Hospital di Los Angeles. Il professor Cappy Rothmann, che ha condotto l ...
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RUFFO, Alfredo
Alessandro Volpone
– Nacque a Napoli il 7 aprile 1915 da Alfredo, proprietario terriero e imprenditore, e da Amalia Arena, crocerossina. Il padre morì un mese prima che nascesse, per [...] zoologica, 1946, n. 20, pp. 253-269, con A. Monroy). Essi individuarono nell’enzima ialuronidasi prodotto dagli spermatozoi il fattore fluidificante responsabile di un evento chiave del processo di fecondazione: l’idrolisi della capsula gelatinosa ...
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SANTUCCI, Bernardo
Maria Conforti
– Nacque a Cortona (Arezzo) il 4 settembre 1701, da Carlo Santucci e da Maria Rosa Galeazze. Il fratello maggiore, Pier Antonio (1691-1763), sacerdote, fu autore di [...] scientifiche giudicate ‘moderne’ e quindi inesatte: tra queste l’uso del microscopio (ad esempio, nell’osservazione degli spermatozoi, che Santucci ricavava dai lavori di Anton van Leeuwenhoek).
Nel 1739, forse a causa dell’influenza esercitata a ...
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FLAGELLATI (dal lat. flagellum "frusta"; lat. scient. Flagellata; fr. Flagellates; sp. Flagelados; ted. Flagellaten, Geisselinfusorien; ingl. Flagellates)
Paolo Enriques
Classe di Protozoi (v.) forniti [...] : si ritiene ormai che esso debba invece la sua origine al centrosoma, la qual cosa è assai interessante, perché anche negli spermatozoi la "coda", ossia il flagello, parte da un granulo che proviene dal centrosoma. Altre volte si vedono una o più ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] gameti. Un solo maschio è in grado di fecondare un gran numero di femmine, in quanto produce un'enorme quantità di spermatozoi, non investe praticamente nulla in ognuno di essi e ne può produrre di nuovi in tempo brevissimo. In teoria, quindi, ogni ...
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spermatozoo
spermatożòo s. m. [comp. di spermato- e -zoo]. – 1. In zoologia, la cellula sessuale maschile matura (detta anche spermio), di forma e dimensioni molto diverse tra i varî gruppi animali: caratteristica comune è la motilità e la...
fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...