Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] tempo ritengono che la dimensione finanziaria della ‘specialità’ resti al riparo da interventi di contenimento della spesapubblica introdotti per via legislativa ordinaria, seppure dettati da emergenzialità (per es. quelli varati dal governo Monti ...
Leggi Tutto
Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] comunque di entità abbastanza significative in termini di focalizzazione su obiettivi di sviluppo (seppure molto piccole in termini di spesapubblica complessiva nell’intero Paese che, per dare un’idea degli ordini di grandezza, arriva a ben oltre il ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] la produttività del lavoro e migliorarne l'organizzazione tecno-produttiva, alla insufficiente discriminazione tra spesapubblica e programmazione degli investimenti, infrastrutturali e produttivi, alla tendenza ad affidare la distribuzione del ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] dell’economia, che si è concentrato in alcune aree delle tre regioni meridionali.
Una quota rilevante di questa spesapubblica fu intercettata dalle mafie. La concreta gestione del potere da parte delle classi dirigenti meridionali ha permesso che ...
Leggi Tutto
Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] le regioni più ricche del Nord, mentre la maggior parte delle regioni meridionali e centrali mostrano livelli di spesapubblica e privata sotto la media nazionale. Un’assistenza sanitaria di qualità ha una ricaduta reale e positiva sullo ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , dimostrando la superiorità del sistema piemontese, m cui era più alta l'imposizione fiscale, ma la qualificazione della spesapubblica favoriva lo sviluppo economico-sociale. Lo scritto, benché vietato, ebbe larga diffusione, e i nove opuscoli ...
Leggi Tutto
Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] come immediatamente perniciose per la qualità della loro vita. Dall’altra parte, la concentrazione della spesapubblica in incentivi agli investimenti privati lascia spesso scoperti interventi di assistenza a gruppi marginali della popolazione ...
Leggi Tutto
Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] ’anni di progressivo spostamento del baricentro della politica italiana dal centro alla periferia (oltre il 60% della spesapubblica nazionale è stato decentrato), possiamo rilevare che la spinta federalista, inaugurata con le riforme elettorali e ...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] stata meno significativa, ma indubbiamente si ebbe un drastico calo dei livelli dei consumi passati dall'83% della spesapubblica del periodo 1788-1792 al 64% nel corso degli ultimi anni della guerra. Durante il periodo delle guerre napoleoniche ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] ). Era la parte propositiva a rimanere generica nei suoi riferimenti alla distribuzione del reddito, alla gestione della spesapubblica, alle modalità della programmazione, in cui si introduceva l'idea, che avrà una certa fortuna negli anni seguenti ...
Leggi Tutto
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...