Guido Rivosecchi
Il bilancio pubblico è un documento giuridico-contabile in cui sono rappresentate le partite attive e passive in forma di previsione (o di risultato) delle operazioni da effettuarsi (o [...] , Milano 1969.
A. Brancasi, Legge finanziaria e legge di bilancio, Milano 1985.
P. De Ioanna, Parlamento e spesapubblica, Bologna 1993.
G. Rivosecchi, L’indirizzo politico finanziario tra Costituzione italiana e vincoli europei, Padova 2007.
A ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] ).
Il teorema del b. in pareggio consiste nella dimostrazione della possibilità che un aumento (o riduzione) della spesapubblica abbia effetti espansivi (o restrittivi) sul reddito, anche quando sia interamente finanziato dall’aumento (o riduzione ...
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Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] del contribuente, mediante l’iscrizione a ruolo e la pubblicazione del medesimo o mediante la notificazione individuale.
L. di una spesapubblica
L’operazione con cui si accerta il titolo della spesa stessa (ossia il motivo per cui lo Stato si ...
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La Corte dei conti costituisce, insieme al Consiglio di Stato e al Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, uno di quegli organi di rilievo costituzionale che la Costituzione qualifica come «organi [...] di esercitare un controllo preventivo sui Regi decreti comportanti una spesa e di riferire al Parlamento in ordine al giudizio sulla Corte dei conti è prevista una Procura, con funzioni di pubblico ministero (l. n. 19/1994). I magistrati della Corte ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] già accennato, della preferenza di ciascun consumatore per una determinata marca spinge gl'industriali a sostenere grandi spese per educare il pubblico ad accordare tale preferenza alla propria merce, con un'opera di propaganda che ha come forma ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] dei singoli livelli di governo, vale a dire la questione del f. fiscale e della spesapubblica decentrata.
Parlando di f. fiscale, come ha peraltro chiarito R.A. Musgrave, non si fa altro che alludere a un "sistema fiscale decentrato". Sistemi di ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] relativo del c. rispetto al reddito dovrebbe essere accompagnato dall'aumento progressivo degl'investimenti privati o della spesapubblica per impedire la caduta della domanda globale e con essa gli effetti recessivi sul reddito e sull'occupazione ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] ed economia, il confine tra legale e illegale dentro una trasformazione pilotata dall'alto, sotto il segno della spesapubblica, nell'assenza di una economia di mercato e nel contesto di una debole base produttiva e industriale.
In conclusione ...
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VOLONTARIATO
Ester Capuzzo
Per v. s'intende l'attività solidaristica svolta o da strutture organizzative a carattere privatistico, che erogano senza scopo di lucro servizi in campi diversi a favore [...] di assicurare il raggiungimento di una completa giustizia sociale tra tutti i cittadini, anche per i crescenti sprechi della spesapubblica e per una certa inefficienza dei servizi, il fenomeno del v. ha acquisito una dimensione sempre più vasta. Non ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] dell'intero comparto sanitario.
Nell'ambito dei provvedimenti presi per eliminare gli sprechi e cercare di ridurre la spesapubblica per la sanità, a parte il sistema fondato sui ''bollini'' e sull'autocertificazione, ovvero il contestato pagamento ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...