TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] in parziale sostituzione di servizi prima erogati da enti pubblici, in seguito a provvedimenti volti al contenimento della spesapubblica e più in generale alla riduzione della presenza pubblica nell'economia a partire dagli anni Ottanta: per es ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28; III, 1, p. 866)
Franco Mattei
Roberto Tremelloni
L'industria contemporanea. - Dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi le imprese industriali di tipo [...] 7% del prodotto lordo, nell'8,2% per numero di dipendenti e nel 15,2% delle spese per il personale (533.000 occupati). Il fatturato delle imprese pubbliche industriali sommò, sempre nel 1972 (indagine ISTAT), a 6834 miliardi di lire, di cui quasi due ...
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ECONOMICO L'espressione indica l'andamento fluttuante dell'attività economica di un paese nella sua totalità, quale appare da indici quantitativi globali come quelli riguardanti la produzione nazionale, [...] 'altra, basta che sia domanda e come tale può esser provveduta dallo stesso stato, mediante un aumento deliberato della spesapubblica, anche al di là delle possibilità di entrata (deficit spending). Questo era appunto il nuovo strumento anti-ciclico ...
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Nell'ultimo ventennio la C. per il Mezzogiorno è stata oggetto di una serie di provvedimenti legislativi.
Esaurito il piano quindicennale 1950-65, l'azione della C. si è svolta attraverso piani quinquennali, [...] ripartizione delle risorse per grandi aggregati di spesa, ma diretta alla formulazione più precisa 7,0% annuo e contemporaneamente si è verificata un'espansione dei consumi pubblici e privati del 4,8% annuo.
La più recente evoluzione legislativa, ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] erano disposti a pagare per i b. c. nazionali di più di quanto lo Stato non erogasse attraverso la spesapubblica.
Una tassonomia dei criteri di valutazione economica
Le metodologie proposte per la valutazione economica dei b. c. sono molte ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] del welfare state. Il tasso di crescita si stava azzerando, la moneta subiva, con uno sproporzionato aumento della spesapubblica (30% nel 1978-80), un forte processo inflattivo (7%); i fallimenti toccavano un record e la disoccupazione saliva ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] , esso sosteneva la necessità di ridurre l'intervento statale in campo economico, di diminuire drasticamente la spesapubblica, di privatizzare alcuni servizi, di alleggerire il prelievo fiscale e di avviare una serie di misure favorevoli ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] per la prima volta si rende conto che non tutta la produzione di alloggi debba e possa gravare sulla spesapubblica, e che considera, seppure con particolari precauzioni, come anche quella privata possa concorrere a soddisfare le esigenze abitative ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] soluzione radicale.
La speculazione urbana appare particolarmente intollerabile specie in considerazione del rapido e rovinoso aumento della spesapubblica urbana. Il plus-valore speculativo deriva infatti in buona misura dal flusso d'investimenti ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] la metà dei 35 milioni di Messicani abita nelle città e lo stato ricorre al credito estero per finanziare la spesapubblica e sostenere le opere di servizio e lo sviluppo urbano. A questa fase risalgono grossi insediamenti residenziali (dei quali il ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...