Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] tentativo rivoluzionario di Cola di Rienzo, con prese di posizione pubbliche che dovevano segnare la fine dei suoi rapporti con i Ormai prossimo alla morte, nello stendere il «registro delle spese», calcolava infatti in sette mesi il tempo «perso ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] commento antiquario e vennero ristampate in Germania dal Wolff.
Le maggiori fatiche di questi anni furono però spese dal F. nella pubblicazione di alcune grandi opere di consultazione: una traduzione dal francese, con aggiunte del F. stesso, del ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] profitti di guerra, l'istituzione della commissione per l'inchiesta sulle spese di guerra. Altri nodi dolenti erano gli eccessi della pressione fiscale e i servizi pubblici, gonfiati di dipendenti pochissimo efficienti e nei confronti dei quali si ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] il Villarosa, l'istituto dell'Oratorio ed erigendo a proprie spese una chiesa, dedicata a s. Filippo e a s Memorie... di San Marino..., Capolago 1842, pp. 334 s.; L. Ilari, La bibl. pubblica di Siena..., Siena 1845-1847, III, pp. 119, 121; IV, 1, pp. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] anche allo scopo di favorire i traffici. Le spese di lastricatura e di manutenzione furono fatte gravare conservano nella Bibl. Ambros., Ms. Y 154 sup.; numerose altre sono state pubblicate da F. Nicolini, L'abate Galiani e il marchese C., in Pegaso, ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] a Glasgow nel 1763. Le recensioni furono numerose: G. Baretti ne pubblicò una assai estesa sulla Frusta letteraria (nn. 8-9), in cui La pena decretata consisteva nella distruzione dell'opera a spese dell'autore e nella relegazione dello stesso in un ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] 1404, il padre del F. rammentava le ingenti spese sostenute nella circostanza), dalla quale ebbe diversi figli: (1942), pp. 201-215; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. XXVIII s., L, 99, 158, 160-174, ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] erano anche emozioni e esigenze collettive e spontanee dell'opinione pubblica ad spingerlo ad assumere il ruolo di simbolo della verso il presidente del Consiglio che cercava di ridurre le spese militari) a determinare la rottura tra F. S. Nitti ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] del Tesoro F. S. Nitti, assumendosi un'azione di coordinamento della politica economica e di controllo della spesapubblica, intraprendeva un'azione di armonizzazione dei rifornimenti, e specialmente di revisione dei criteri di costo e gestione ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] su La situazione della finanza italiana nel gennaio 1886 (pp. 718-740), giudicò che l'ardita politica di espansione della spesapubblica degli ultimi anni era contenuta entro i confini di una sana gestione del bilancio e quindi non turbava l'attività ...
Leggi Tutto
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...