ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] popolazione con un'oculata gestione amministrativa, ponendo fine ad alcuni abusi nella riscossione delle spese giudiziarie, così come si impegnò per migliorare l'ordine pubblico e la sicurezza in città e nelle campagne. Nell'agosto del 1669, uscito ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] presto a dover richiedere un interesse, sia per coprire le spese di esercizio, sia per assicurarsi contro il rischio della per essere anteposti ai minori nelle processioni e in altre pubbliche cerimonie. Nel corso della causa, "dellegata" a Cremona ...
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DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] col nome di Amiro. Un'altra raccolta di sonetti fu pubblicata a Venezia nel 1737: in essi cantò l'amore contraccambiato piano di tassazione del 25% sui beni ecclesiastici per sopperire alle spese di guerra e "con vigore in perpetuo". In tal modo, ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] , che conteneva l'unica opera dell'artista a Venezia esposta al pubblico (Zorzi).
A Cittadella è conservato il primo dipinto noto del G gli vennero assegnati 200 talleri come rimborso per le spese del viaggio, uno stipendio annuale di 600 talleri, ...
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BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] studioso del B., tanto che la municipalità di Argenta gli commise di scrivere la storia della città da stamparsi a pubblichespese. Apparve così a Ferrara, nel 1787, il primo volume delle Memorie storiche d'Argenta, che costituiscono l'opera sua di ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] nobili, amministrazione degli ospedali e dei luoghi pii, spese e tasse nei reggimenti di Terraferma. La proposta in . C. nell'anno 1780scritta dal cittadino Domenico suo figlio e pubblicata dallo stesso in unione al di lui fratello, Venezia 1797; ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] affidata a Domenico M. Manni, con l'introduzione, a sue spese, di un professore di grammatica e, in generale, con la tratta di que' santi e beati che hanno ab inimemorabili il pubblico culto nelle loro reliquie ed immagini, quantunque d'essi non si ...
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CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia [...] . Egli tuttavia ebbe appena il tempo di prendere possesso della cattedra, che il Senato gli ordinò di compiere a pubblichespese un lungo viaggio, con lo scopo principale di studiare le tecniche estrattive ed i processi di lavorazione nelle miniere ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] apparso a Venezia in due volumi nel 1798 (I: Della politica pubblica, in 2 tomi; II: Della politica privata).
L'opera, qualità e il proseguimento o meno degli studi, eventualmente a spese dello Stato. Riprendendo un'idea corrente nel Settecento, il ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] poche tasse per la copertura delle relative spese. Era convinto del resto che questa 503, 512, 517; II, pp. 147, 175, 482, 487, 521; Cenni autobiografici sulla vita pubblica di N. G., Pisa 1899; G. Sforza, La fine di un Ducato, in Nuova Antologia, ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...