Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] filosofia cattolica e l’attualismo. A farne subito le spese fu Luigi Stefanini, a cui il Sant’Uffizio nel volume su Il quarto vangelo era stato messo all’Indice subito dopo la pubblicazione nel 1910), in cui l’autore aveva spiegato In qual senso la ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] trasmissione dei film via satellite si abbattono le spese logistiche: l’esercente non paga più la F. Casetti, S. Alovisio, Il contributo della Chiesa alla modernizzazione degli spazi pubblici, in Attraverso lo schermo, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dei poteri decisionali nelle mani del papa a spese del Concistoro, organo collegiale di origine medievale, ormai vigilanza fu meno attenta, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura - e uno di essi al rogo - il 24 ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di una proprietà diretto-coltivatrice e a ‘spese’ della grande e grandissima proprietà, latifondista e essere fedele con assoluta coerenza, in ogni fase della sua vita, pubblica e privata, politica e sociale»81.
Nonostante queste difficoltà, la ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Bologna in qualità di reggente dello Studio conventuale e di professore pubblico di filosofia e di teologia all'Università, si trasferì a Firenze il pontefice poteva contare, dedotte le numerose spese, su una cifra globale certamente non molto ampia ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] la condivideva in toto, come è possibile ricavare da alcune sue pubbliche affermazioni: «Io conosco un solo Dio Cristo Gesù ed eccetto proprio il prestigio della sede romana a fare le spese della forza e dell’autorità imperiale. Nella soluzione delle ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ., c. 27v). Nel settembre del 1561 era inoltre stata pubblicata la bolla che proibiva la nomina del pontefice da parte dei emanate a partire da Gregorio X, prevedeva la limitazione delle spese della Camera apostolica in sede vacante a un massimo di 10 ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] pp. 85-92. Gli scritti sull’arte sono in corso di pubblicazione in Le donne, la Maddalena, le Madonne. Scritti sull’arte di santa Teresa d’Avila Dottore della Chiesa, cit.
24 Spes Aedificandi, Lettera Apostolica in forma di «Motu proprio» di Giovanni ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] una strumentazione avanzata, scuole di perfezionamento, riviste scientifiche, collezioni che pubblicavano i lavori dei docenti28, un patrimonio bibliotecario notevole e le spese sostenute per permettere a giovani promettenti di specializzarsi nelle ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] , che nel luglio del 1964 portò alla caduta del governo Moro, fu la decisione dell’esecutivo di un aumento della spesapubblica a favore della scuola non statale: un aumento che dette luogo a una divaricazione nella quale si ripercuotevano non solo ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...