GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Leone XII che lo riservò in pectore il 21 marzo 1825 e lo pubblicò il 13 marzo 1826. Infine, come vertice della carriera, la prefettura di dazi, e aveva assistito inerte all'aumento delle spese (dovute anche alla presenza delle truppe austriache e ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] di misurare l'entità del drenaggio di risorse dal Sud verso il Nord realizzato attraverso la leva fiscale e la spesapubblica nei primi quarant'anni di vita unitaria, approvò la scelta del protezionismo e il modello di sviluppo industriale da esso ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] la dottrina cattolica circa l’origine e l’uso del potere pubblico”, e che “la Chiesa non riprova nessuna delle varie forme di con l’avvio dell’aggressività speculativa dello Ior. A farne le spese, come si è visto, fu anche la Banca cattolica del ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] alla vita della Chiesa romana. Essa aveva alcune "spese fisse", destinate, secondo una quadripartizione da tempo , 1995, pp. 55-74.
La collezione delle lettere di G. è stata pubblicata in: Registrum epistolarum, in M.G.H., Epistolae, I-II, a cura ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] ), dove erano impiegati i recitatori del Corano (ḥāfiẓ); (2) la moschea pubblica, che aveva un ḫāṭib (oratore), un imām, un mu᾽aḏḏin, un i costi di manutenzione. Una lista dettagliata del tipo di spese affrontate ci è fornita da Rašīd al-Dīn e da ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] di Foligno (l’antica Plestia), ha un carattere marcatamente pubblico, dato che fu promossa dall’ordo Plestinorum34. Come tale riparare a proprie spese la sinagoga di Callinico119; infine quando ingiunge a Teodosio di fare pubblica penitenza, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] e di cui fu biografo partecipe e informato), tornò poi agli studi e pubblicò una vasta Storia della monarchia piemontese (6 voll., 1861-1869), che : temette gli eccessi di concettualizzazione a spese dell’indagine specifica, la discussione limitata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] carriera, e che tuttavia non ebbe mai compimento e pubblicazione. Ciò non avvenne sicuramente per scrupolo di perfezione letteraria, grandi et hanno bisogno di virtù, di industria e di spesa a volergli fuggire. Ordinate dunque queste cose dentro, è ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dei poteri decisionali nelle mani del papa a spese del Concistoro, organo collegiale di origine medievale, ormai vigilanza fu meno attenta, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura - e uno di essi al rogo - il 24 ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di una proprietà diretto-coltivatrice e a ‘spese’ della grande e grandissima proprietà, latifondista e essere fedele con assoluta coerenza, in ogni fase della sua vita, pubblica e privata, politica e sociale»81.
Nonostante queste difficoltà, la ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...