BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] sue, il B. era tuttavia disinteressato in quelle pubbliche; tanto disinteressato da eccedere in rigore e pignoleria.
e varie del 1639) il fratello Alessandro per le troppe spese fatte nei restauri della propria villa a Balangero. Inutili fatiche ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] popolazione con un'oculata gestione amministrativa, ponendo fine ad alcuni abusi nella riscossione delle spese giudiziarie, così come si impegnò per migliorare l'ordine pubblico e la sicurezza in città e nelle campagne. Nell'agosto del 1669, uscito ...
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DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] col nome di Amiro. Un'altra raccolta di sonetti fu pubblicata a Venezia nel 1737: in essi cantò l'amore contraccambiato piano di tassazione del 25% sui beni ecclesiastici per sopperire alle spese di guerra e "con vigore in perpetuo". In tal modo, ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] nobili, amministrazione degli ospedali e dei luoghi pii, spese e tasse nei reggimenti di Terraferma. La proposta in . C. nell'anno 1780scritta dal cittadino Domenico suo figlio e pubblicata dallo stesso in unione al di lui fratello, Venezia 1797; ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] poche tasse per la copertura delle relative spese. Era convinto del resto che questa 503, 512, 517; II, pp. 147, 175, 482, 487, 521; Cenni autobiografici sulla vita pubblica di N. G., Pisa 1899; G. Sforza, La fine di un Ducato, in Nuova Antologia, ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] governo di Firenze ben 58.524 fiorini per coprire le spese di guerra. Inoltre in questa stessa epoca ebbe una partecipazione consigli governativi della città. Per aprire la strada delle cariche pubbliche a se stesso e ai suoi discendenti, Andrea de’ ...
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DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] , dove il D. ebbe cura di far annotare tutte le spese da lui sostenute per l'equipaggiamento e per l'approvvigionamento suo il riscatto di un prigioniero, appaltatori delle gabelle pubbliche che si facevano anticipare il deposito chiesto in garanzia ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] il senatore e un'altra infine alla città, per le spese di manutenzione delle mura. Le case già abitate da eretici multato per duecento marche e non poteva ricoprire nessun pubblico ufficio. L'intera disposizione non doveva subire attenuazioni m ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] della popoIazione, che mal tollerava l'esclusione dalle cariche pubbliche, gli ostacoli frapposti ai matrimoni tra sardi e ne avrebbe tratto l'erario regio a compenso delle ingenti spese d'impianto. E così si dichiarò contrario alla colonizzazione ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] criminalia", occupato in problemi economici (lebiti, aste pubbliche, ecc.) e criminali. Distintosi per le capacità è permesso "varir la soa egritudine", a Venezia, e a spese dello Stato. Superato tale periodo di incertezza, e sposatosi nel frattempo ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...